La scrittura Intozzata
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10/03/2018La scrittura minuta e minuziosa pur assomigliandosi sono diverse.
Per scrittura minuta o minuziosa si intende un particolare tipo di grafia con un calibro piccolo, molto ridotto rispetto alla media, ma seppur riferite ad uno stile grafologico pressoché identico appartengono a personalità molto differenti.
Le due scritture, pur apparendo eguali, hanno però significati psicologici diversi.
Il calibro piccolo
Il calibro, cioè la dimensione delle lettere, esprime l’idea che l’individuo ha di se stesso, del proprio Sè interno, del proprio valore, un giudizio che nasce internamente ed intimamente e che inconsciamente esprimiamo sul foglio.
Il calibro piccolo è tipico delle persone che amano vivere nel privato, che hanno un forte senso dell’intimità, della riservatezza, del riserbo e che non amano ostentare né se stessi né il loro pensiero o modo di essere.
Un esempio di riservatezza lo si può trovare nella scrittura minuta di Papa Francesco.
Chi scrive con un calibro piccolo o molto piccolo tende a farsi dominare dai pensieri, ha un atteggiamento ipercritico e censore, le risposte richieste dall’esterno sono percepite come elevate e quindi ogni cosa deve essere ragionata, valutata ed analizzata.
A livello proiettivo la grandezza delle lettere nella scrittura è proporzionale all’immagine e alla considerazione che l’individuo ha di sé stesso. l calibro piccolo è la caratteristica pertanto delle persone che tendono all’introversione, alla chiusura e a tutto ciò che riguarda la sfera dell’interiorità, così come avviene nella loro scrittura.
Hanno uno spiccato senso dell’osservazione ed in particolare di valutazione, che porta ad avere un buonissimo spirito critico e curiosità intellettiva, ma alcune volte porta anche ad avere una riduzione dello spirito di iniziativa.
Caratteristiche che si riscontrano sia nella scrittura minuta che in quella minuziosa. Ma vediamole ora nel particolare per comprendere le diverse personalità che possono essere descritte nelle scritture minuta e minuziosa.
La scrittura minuta
La scrittura minuta ha calibro ed una dimensione molto ridotta, a volte eccessivamente piccola, ma tale stile rispecchia perfettamente la visione di sè che ha lo scrivente nel rapportarsi con l’ambiente esterno ed il prossimo, infatti tali persone sono introverse, schive, chiuse e difendono rigidamente la loro privacy da qualunque intrusione o influenza esterna.
Proprio come la loro scrittura non amano esibirsi né esporsi, non amano parlare di sè, amano invece la solitudine ed i momenti vissuti in intimità familiare.
Quella che segue è un tipico esempio di scrittura minuta, si tratta di una lettera di Charles Eugène de Foucauld, visconte di Pontbriand, che è stato un religioso francese, esploratore del deserto del Sahara, studioso della lingua e della cultura dei Tuareg. Il suo stile di vita rispecchia perfettamente la sua scrittura minuta. .
Come si nota, la scrittura minuta rispecchia perfettamente il carattere schivo del frate, ma si nota anche la grande intelligenza (allunghi superiori) e praticità (allunghi inferiori), il grande senso pratico e concreto dato dalle rielaborazione delle forme delle lettere, dalla velocità (la scrittura è fluida) e dagli allunghi inferiori.
Scrittura minuziosa
La minuziosa, oltre ad avere un calibro piccolo, è caratterizzata da un movimento poco sciolto, è una scrittura lenta, lo scrivente è più attento ad eseguire in maniera perfetta le lettere anziché scorrere sul foglio, tutte le lettere infatti sono eseguite con minuziosa precisione ed accuratezza.
Questo segno indica uno stile di vita improntato sulla minuziosità, indica un modo di fare molto scrupoloso, attento ai particolari, ai dettagli, si tratta quindi di un soggetto che usa dello scrupolo e della minuziosità anche nella parte intellettiva, affettiva e morale.
Chi una tal tipo di scrittura è più predisposto all’introspezione, alla spiritualità, alla ricerca ed osservazione del mondo intorno a sè. L’elemento distintivo con chi ha una grafia minuta è la meticolosità del modo di vivere e pensare, alla ricerca di quella perfezione fatta di piccoli particolari.
Se chi ha la scrittura minuta ha la tendenza a ricercare la profondità delle cose, l’essenza più profonda ed intima, chi ha il segno minuzioso invece ricerca la stessa profondità ma con finalità diverse, andando a cercare particolari che non interessano o proponendo questioni che per se stesse sono fuori di luogo. Sono in pratica meticolosi sino all’ossessione.
Oppure tale ricerca è finalizzata ad arricchire le proprie cognizioni con una cultura che esula del tutto dai compiti che uno ha, oppure pretendere l’osservanza pedante di minuzie, di regolamenti, di accertamenti a carico di tutti, per minuzioseria che spesso collima nella pedanteria.
Nel segno minuziosa vengono aumentare le insicurezze e le paure, che a loro volta creano ansia timori e frustrazioni anche inesistenti ma percepiti comunque nella mente di tale scrittore.
Il segno minuziosa suppone un’intelligenza difettosa per mancanza di snellezza; a volte per mancanza di penetrazione nella profondità delle cose soffermandosi sulla superficie delle stesse che non sempre ne esprime il pieno valore.
Chi ha tale segno tende ad avere i seguenti atteggiamenti:
- va alle minuzie in tutto e anche nei lavori di precisione si spinge fino alle eccessività delle stesse minuzie, sicché viene a danneggiare la stessa precisione,
- tendenza ad osservazioni su tutto ciò che è per se stesso chiaro, su ciò che è sostanziale e anche su ciò che è accidentale e smarrirsi su quanto appartiene a minuzie;
- scrupolo (non per delicatezza di coscienza, ma per quella tendenza a dare a qualunque piccola cosa una importanza stragrande);
- non rinuncia alle minuzie neanche dopo reiterate spiegazioni;
- tendono a non saper affrontare le difficoltà della vita, a chiudersi nel guscio delle proprie idee e delle proprie aspirazioni, a intestardirsi nei loro propositi e nelle loro determinazioni,
- lavora indefessamente su cose minute e realizza poco perché si cura delle accidentalità come se si trattasse della sostanza delle cose stesse. Ha il gusto delle accidentalità. Il minuzioso perciò tende all’esaurimento. Ha la facoltà di acquistare una grande cultura sulla materia della sua professione perché appunto non si accontenta mai di ciò che ha acquisito.
Il suo lavoro può apportare utilità perché sa tirar fuori qualche cosa che è sfuggita anche a chi ha scrittura Minuta. Perché chi ha scrittura Minuziosa costituisce quella specie di intelligenza che va a cercare il pelo nell’uovo. Perciò può riuscire in lavori che hanno bisogno di un pazienza estrema per le loro minuzie.
Può riuscire per le discussioni di carattere esegetico, per raccogliere documenti in materia storica, per fare collezioni minute, sebbene per lo più abbia bisogno di un’altra intelligenza che lo aiuti a conclusioni definitive.
E’ il segno grafologico della minuziosità, della meticolosità, della tendenza allo scrupolo non giustificato.
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