Scrittura minuta e minuziosa
17/02/2018La trappola del narcisista
11/03/2018È buona cosa capire se si vive una relazione tossica.
Mentre ogni rapporto passa attraverso alti e bassi sfociando talvolta anche in crisi di coppia, una relazione tossica è costantemente spiacevole e prosciugante per le persone coinvolte, al punto che i momenti negativi superano quelli positivi. Le relazioni tossiche sono mentalmente, emotivamente e forse anche fisicamente dannose per uno o entrambi i partner.
La relazione tossica
Cadere nella trappola di una relazione tossica è più facile di quanto sembri. Si tratta di relazioni d’amore che all’inizio sembranofunzionare bene. Spesso le due persone si sentono affini, simili e quasi fatte l’una per l’altra.
In realtà queste relazioni funzionano bene solo all’apparenza. Spesso danno l’impressione di essere forti perché l’intreccio dei meccanismi patologici dei due è molto saldo, ma con il passare del tempo la relazione inizia a minare il benessere della persona in vari modi: emotivamente, psicologicamente e, a volte, persino fisicamente (trauma bonding).
Ne sono un esempio il sadismo e il masochismo, o la relazione tra un narcisista e una persona insicura. Sono relazioni in cui vige un’asimmetria di potere e responsabilità, dove la sofferenza è strettamente legata al piacere.
Nel contesto di una relazione tossica, si possono sperimentare una mancanza di sostegno reciproco, mancanza di comprensione, umiliazione o continui conflitti e attacchi. È una relazione competitiva, priva di rispetto e di coesione.
Nonostante ciò, riconoscere i segnali d’allarme è piuttosto difficile, poiché molte volte risultano evidenti per gli altri, ma sfuggono a chi è coinvolto direttamente.
Come riconoscerla
Il partner coinvolto nella relazione tossica non ha lucidità e distacco tali da riconoscere i lati malsani della reazione che sta vivendo, nonostante la sofferenza che questa condizione gli procura. In tali casi è buona cosa saper individuare le caratteristiche più comuni che caratterizzano questi rapporti disfunzionali.
Uso di tattiche manipolatorie
Le persone che vivono questo tipo di relazioni sono spesso così invischiate nella relazione tossica da non riuscire a vedere le manipolazioni e i comportamenti tossici per quello che sono.
La manipolazione è spesso usata come un modo per controllare o ottenere ciò che si vuole dal partner e può assumere molte forme diverse. Ad esempio, il partner potrebbe essere controllante facendo sentire in colpa l’altro/a o facendo leva sulle sue insicurezze.
Ancora, potrebbe anche cercare di manipolare la situazione e gli eventi in modo che la persona inizi a mettere in dubbio la propria memoria e percezione della realtà (tecnica del blame shifting).
Comportamenti passivo-aggressivi
I comportamenti passivo-aggressivi hanno a che fare con la tendenza ad esprimere i propri sentimenti negativi in modo indiretto, invece di comunicare apertamente con il partner.
Per esempio, una persona potrebbe rimanere in silenzio con il proprio partner, quando è arrabbiato oppure potrebbe non mettere in atto comportamenti affettuosi come modo per punire il partner. In entrambi i casi si fa uso di violenza psicologica.
Questo tipo di comportamento può essere dannoso quanto le forme più palesi di aggressione e spesso può lasciare l’altro confuso e dubbioso di aver sbagliato.
Livelli intensi di gelosia
La gelosia è un’emozione fisiologica e può essere una reazione a una minaccia per la relazione. Tuttavia, quando i sentimenti di paura, rabbia e tristezza legati alla gelosia diventano eccessivi e iniziano a danneggiare la relazione, la gelosia diventa tossica.
Le persone con uno stile di attaccamento ansioso sono più inclini a sperimentare la gelosia tossica perché spesso hanno una paura profonda di essere abbandonati. La possibilità che il partner li lasci può scatenare questi sentimenti di gelosia che possono poi sfociare in possessività e comportamenti di controllo.
La gelosia può manifestarsi in diversi modi, ad esempio, sentendosi minacciati dalle altre relazioni strette del partner con altre persone o sentendosi possessivi e controllanti nei confronti del partner.
Litigi e conflitti frequenti
Tutte le coppie litigano di tanto in tanto, ma quando si litiga più spesso di quanto si vada d’accordo è segno che qualcosa non va.
I litigi frequenti sono un segno di tossicità in una relazione, perché indicano che ci sono molti conflitti irrisolti. Questo può spesso portare a ulteriori problemi in futuro, come risentimento e amarezza, e potrebbe ridurre la soddisfazione per la relazione nel suo complesso.
Costante criticismo
In una relazione sana, i partner possono dare e ricevere critiche in modo costruttivo. Ciò significa che le critiche sono specifiche, obiettive e mirate a risolvere un problema. La persona che dà il feedback sa anche ascoltare, essere proattiva e criticare un certo comportamento senza far sentire il partner attaccato.
D’altra parte, la presenza di critiche costanti senza mai riuscire a trovare qualcosa di buono nel comportamento del partner è spesso associata a relazioni tossiche. Le critiche frequenti tendono a distruggere l’autostima e il senso di valore personale del partner criticato.
Mancanza di fiducia
La fiducia rappresenta un elemento essenziale per il funzionamento di qualsiasi tipo di relazione. Essa permette alle persone di sentirsi sicure l’una con l’altra.
La mancanza di fiducia in una relazione tossica può manifestarsi in diversi modi come, ad esempio, un partner eccessivamente possessivo o geloso, o un partner che spia gli SMS e le e-mail dell’altro.
La mancanza di fiducia può verificarsi anche quando uno dei due partner mente o nasconde ripetutamente informazioni all’altro.
Comportamenti controllanti
Una persona potrebbe imporre al partner come vestirsi o decidere con chi deve o non deve passare il tempo o ancora cercare di controllare la conversazione, non ascoltando o interrompendo regolarmente l’altro.
Il comportamento di controllo va spesso di pari passo con l’abuso emotivo, spesso considerato un precursore dell’abuso fisico.
Mancanza di supporto
In una relazione tossica uno o tutti i partner possono negare il sostegno quando è necessario. Questo può rendere difficile affrontare le grandi e piccole sfide della vita quotidiana e può far sentire isolati e soli portando a sentimenti di demoralizzazione.
Sentimenti di rabbia intensa
Anche la rabbia è un’emozione che tutti provano, ma quando è costante, frequente o sproporzionata rispetto alla situazione, può essere problematica, soprattutto perché può portare a comportamenti violenti o aggressivi. Anche gli agiti violenti verso oggetti scaturiti dalla rabbia rappresentano importanti campanelli di allarme.
Ad esempio, una persona può prendere a pugni un muro, lanciare oggetti, puntare un dito in faccia o minacciare di distruggere le proprietà del partner. I danni alla proprietà sono una forma di “violenza simbolica” che può facilmente far sentire qualcuno spaventato, minacciato e insicuro.
Come uscirne
Trovarsi in una relazione tossica può succedere, così come sentirsi dipendenti da un’altra persona, ma cambiare rotta e prendere coscienza del problema, lo è altrettanto. Non è un processo facile e immediato e a volte è necessario l’aiuto di uno specialista per acquisire consapevolezza sulle dinamiche che caratterizzano la relazione e rendersi conto di essere entrati nel circolo vizioso di una relazione tossica.
Se vi accorgete di essere finiti nel circolo vizioso delle relazioni tossiche, ci sono alcuni punti che potete seguire:
- rivedete i comportamenti passati e uscite dal diniego. Quando siete con il vostro partner sentite che il tempo è speso bene e che ne vale la pena? O sentite le vostre energie prosciugate e state con lui/lei solo per senso del dovere?
- analizzate il presente. Come vi fa sentire la relazione? Quali emozioni prevalgono? Gioia, rabbia, paura, senso di colpa?
- recuperate le attività sacrificate per la relazione tossica. Quante cose avete messo da parte per difendere questa relazione?
- cercate persone con atteggiamenti diversi e fate attenzione a non innescare di nuovo il circolo vizioso
- lavorate sulla parte di voi che collude con questo schema e che vi porta verso relazioni tossiche. La tendenza, per esempio, a dipendere dall’altro o a scegliere partner che vi trattano male.
- chiedete aiuto. Se la situazione è grave, se il vostro partner vi maltratta o è uno stalker, non esitate a parlarne con qualcuno che possa aiutarvi, o eventualmente ad allertare le forze dell’ordine.
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84 Comments
Sono devastata dallo scarto e abbandono appena subiti da un narcisista che mi ha trattato peggio di un escremento e che nonostante ciò mi manca da morire.
Perché non provi silvia a contattarmi via mail, sono sicura che il modo di guarire da questa profonda ferita c’è, sarà difficile, penoso, ma esiste sempre la via di uscita che ti permetterà di rifarti un’esistenza degna di essere chiamata tale.
Contattami quando vuoi a questo indirizzo: info@marilenacremaschini.it
Spero di sentirti presto
Marilena
Ciao SIlvia come dice Harley fatti forza, da donna quale sono io, hai tutta la mia comprensione e il mio appoggio, io come te sono inciampata in un narcisista ed ora mi lecco le ferite ancora sanguinanti. Sono allo stesso punto di Harley nella elaborazione del lutto, perché è davvero come vivere un lutto, ma di una cosa sono certa, non dobbiamo pensare a chiarimenti, vendette, ne altro, ma solo a restare in silenzio, certi che la nostra ingenuità non sia segno di stupidità o superficialità ma di nobiltà in quanto le brave persone possono si, a volte peccare di ingenuità, ma proprio per questa nobiltà d’animo anche se sono le prime a dare tutto, lo sono altrettanto a non restituire.
Perché noi siamo questo, brave persone.
Quindi forza e coraggio, prima o poi nella vita la nostra onestà verrà ricompensata.
Grazie del tuo sostegno, cara Susanna, non sono però d’accordo sul fatto di subire in nobile silenzio, sopportare e subire aggrava soltanto la situazione e la fomente, bisogna reagire e spesso anche con metodi decisi, forti e pratici.
Mai arrendersi ma fare tutto il possibile per essere sereni e se possibile a mettere tali personaggi nelle condizioni di non ledere più, ad esempio denuncianto i loro misfatti, senza timore, quando ci sono tutti i presupposti per fare una denuncia.
Salvaguardare se stessi vuol dire anche tutelarsi nella maniera più completa possibile, per se stessi ma anche per tutti quelli che saranno vittime future, e che magari una bella condanna potrebbe se non evitare ridurre.
Marilena
La ringrazio dottoressa per la sua gentile risposta ma mi scuso, il mio silenzio non voleva essere inteso nel senso di subire, ma solo per arrivare a dimostrare al narcisista la nostra indifferenza.
Sono sicuramente d’accordo con lei quando parla di denunciare ma non sempre per fortuna si arriva ad atti passibili di denuncia.
Il mio caso per esempio è di un uomo sposato ma non uno sconosciuto ma bensì, conosciuto in gioventù e rivisto per caso e con una scusa mi ha chiesto il numero telefonico.
Da li approfittando di un momento difficile della mia vita purtroppo è iniziata la mia sventura con pesanti manipolazioni e bugie, ma mi creda comunque emotivamente dolorosa.
Se ho peccato di ingenuità la sto sicuramente pagando ma non credo sia comunque giustificabile il comportamento di questo uomo.
Ora lui continua la sua vita indossando la maschera di bravo sensibile e disponibile uomo sia con la moglie con i familiari e al lavoro.
Forse ora c’é già qualche altra donna che sta subendo il mio stesso trattamento.
Crede che darebbero credito ai miei racconti?
Lui come credo abbia già fatto in passato (ovviamente solo ora riesco a collegare tante sue incoerenze) fa passare queste donne come pazze bipolari etc. e la moglie purtroppo ci crede. Purtroppo solo lei, aprendo gli occhi, potrebbe interrompere questa catena di dolore.
Non so certo la storia di Silvia o di Harley quindi non volevo assolutamente che le mie parole sul silenzio fossero fraintese.
Grazie cordialmente
Susanna
Non ti devi preoccupare degli altri cara Susanna, ma di quello che senti tu, che preoccupa te e che credi tu.
poi sul resto si può decidere come intervenire, però devo conoscere la storia nel particolari.
Non perdere tempo e contattami via mail, vedrai che una soluzione la troviamo, ne sono sicura.
info@marilenacremaschini.it
A presto
Marilena
Susanna una storia simile alla mia
Anche io lo conobbi in gioventù
E dopo un lutto io mi fido invece manipolava e basta
Se vuoi contattarmi scrivimi
Speriamo Susanna ti risponda presto
nel caso volessi sfogarti o avere un aiuto su tale questione io sono a tua disposizione
saluti
Marilena
Buongiorno mi hanno appena lasciato dopo una breve storiella di due mesi dall oggi al domani dicendo testuali parole:guarda che tra me e te non c è nessun innamoramento,io vorrei rifarmi un altra vita non te lo nego e poi quando vedo il mio uomo dovrei sentire le farfalle cosa che con te non sento ,guarda tu sei un bravo ragazzo e non hai colpe sono io che non so quello che voglio adesso è un periodo così preferisco curare i miei hobby.Datemi consigli sono disperato
A volte le decisioni degli altri che si relazionano con noi vanno accettate e basta, se non riesce a farlo l’unico modo che posso consigliarle è affrontare la cosa con l’aiuto di un counselor, è veloce ed efficace, se è interessato mi ricontatti via mail, dopo aver visionato e valutato questo percorso di consapevolezza via mail o telefonico.
qui trova tutte le informazioni che le servono:https://www.marilenacremaschini.it/servizi/
dopo aver fatto la sua scelta mi ricontatti qui: info@marilenacremaschini.it
buona domenica
Marilena
Buonasera a tutti, mi trovo nella tremenda fase dell’abbandono e con una neonata di 3mesi e mezzo, frutto del presunto “grande amore” con il maledetto narcisista. Già dopo due mesi si diceva talmente convinto della mia persona da voler avere il suo primo figlio con me e con nessun’altra prima (io ho già due bambini, sono una maestra e sono seria ed indipendente), mi ha fatto vivere emozioni intense al max e stupende come mai nella vita mi ero sentita. Poi quest’estate è andato apparentemente a malincuore a lavorare in una località marittima per aiutarmi con gli acquisti per l’arrivo della bambina, solo che al momento di registrarla si è tirato indietro nel riconoscerla, ero da sola in Anagrafe e per non assecondare nelle sue pretese per l’ennesima volta, ho agito di testa mia mettendo il nome della madre di lui a fianco al primo nome deciso insieme per nostra figlia, quando lui invece voleva a tutti i costi che il nome di sua madre comparisse per primo. In base a questo enorme affronto che gli ho fatto e che ho fatto alla sua fa miglia, mi ha lasciato, bloccato, ricomparso via msg e chiamate dopo due giorni, ordinato di andare (sempre da sola) a modificare il nome della bambina. Anche stavolta io mi sono opposta a un suo ordine, evento successo 3 volte in 2anni di relazione, e così ho scoperto tramite le mie indagini e ricerche ossessive da persona gelosa ed insicura, delle foto un po’ troppo intime con una sua collega. Sono impazzita, l ho chiamato, gli ho chiesto tutta l’estate spiegazioni ma lui aveva sempre una giustificazione pronta per ogni foto che la sgualdrina pubblicava ogni settimana ostentando la presenza di lui, al punto di negare l’evidenza. Mi è crollato tutto addosso, allattavo e piangevo, non mangiavo e non dormivo, ero completamente sola con 3 bambini di cui una appena nata cioè sua figlia, passavo le ore a controllare nuovi aggiornamenti sui loro profili col batticuore ad ogni accesso, oltre che ad occuparmi dei bambini e lui oltre al lavoro si faceva le foto in spiaggia sia da solo sia con questa, sta tipa che si presenta sui social networks come “free bitch” continuava a pubblicare foto significative finché lui dopo le mie chiamate in preda al panico non le diceva di rendere i suoi profili privati. Abbiamo litigato spesso per i social networks durante i mesi di relazione anche perché lui non ha mai rinunciato a tutti i suoi contatti con maschi e con parecchie femmine ma io sono una riservata che non ha nessun profilo nessuna foto ecc, in estate mi ero creata un falso profilo maschile solo per controllare lui che foto metteva e cosa faceva durante la sua “dura stagione di lavoro” al mare. Lui pretende una compagna senza trucco senza profili social che passa a testa bassa ed inosservata, che non l’aria con nessun uomo compresi vicino di casa o parenti non stretti, ma lui si atteggia da Kasanova e si concede tutto ciò che vuole senza considerare dj ferire gli altri, me per prima. Tra l altro non mi ha mandato un euro e ha continuato a chiedere soldi a me quando avevo bisogno di latte e pannolini per sua figlia di poche settimane!!
Ora che è tornato nella nostra città neanche la magra consolazione di vederlo supplicare me di tornare insieme (lo ha fatto qualche settimana dal mare pur senza ammettere il tradimento anzi insiste che sono io pazza ossessionata che pensa sempre male di lui), in pratica è tornato dai suoi, si sente in stand by con me ma io credo che ormai sia finita e lui mi cerchi solo x avere foto e notizie della bambina e approfittare del poco che mi è rimasto convinto che io ancira gli avrei “prestato” del denaro . Ha usato lo al mare e tenuto a tutti i costi la mia macchina tutta l’estate. Lasciando me a piedi e senza soldi (sono un’insegnante ancora a tempo determinato e non percepisco alcun mantenimento per gli altri due miei figli). E ora voglio vendere la mia automobile perché mi fa troppo schifo salirci, ricordando che la sua “preda estiva” ha pubblicato un video su Instagram dove si capiva che erano entrambi nella mia macchina di notte in viaggio.
Mi chiedo se è successo tutto questo disastro davvero SOLO PER IL NOME DELLA BAMBINA come sostiene lui. Oppure se davvero è un narcisista patologico e quindi avrebbe trovato altri motivi per lasciarmi.
Io sto malissimo, mi sento vuota, persa, fallita, tristissima nonostante abbia diverse amiche che mi ricordano quanto Io sia una mamma bella, intelligente, dolce, responsabile ecc. Ma a me purtroppo manca tantissimo lui o l’idea della nostra storia come lo era i primi 8mesi, ho paura di non riuscire a superare un altro distacco da un ragazzo così importante per me, tremo al pensieri di vedere o sapere che ha già o a breve avrà un’altra relazione seria nonostante sia consapevole che la prossima probabilmente vivrà tutta la negatività che ho subito io.
Un saluto empatico a chiunque si sia sentito cosi. Speriamo di uscirne.
Non ti preoccupare Sarah degli errori, quando si è agitate è facile farli e grazie della tua testimonianza.
Se avessi bisogno di un aiuto concreto per uscire da questa sofferenza ti ho già risposto via mail dandoti tutte le indicazioni necessarie.
In bocca al lupo
Marilena
Sarah che disastro. Non so che rete di sostegno tu possa avere. La tua situazione è ovviamente pesantissima ma l’unica cosa che mi sento di dirti è che un elemento talmente pernicioso dovrebbe stare in galera. E via la chiave!
Spero tu abbia un punto di riferimento senno’ ci sono tante associazioni ..in questo Marilena può certamente aiutarti.
Io sono entrata per caso.. perché un narcisista capita a tutte..sapere che stai affrontando tutto questo ridimensiona la mia pena e mi fa incazzare di brutto! Ti abbraccio con tanta tenerezza. Alessandra.
Che gentile Alessandra, si vede che sei una persona di cuore.
Ha ragione questa nostra amica, ci sono molte associazioni che operano su tutto il teritorio nazionale, per la donna in particolare esiste un numero nazionale che è quello del Telefono Viola, ma se si cerca in rete si possono trovare mille enti che hanno come finalità l’aiuto di donne che si trovano in situazione di difficoltà, ed operano a seconda della difficoltà in questione.
Chiamate e chiedete aiuto, non abbiate paura né timore, se possono vi aiuteranno altrimenti vi suggeriranno cosa fare, ma non arrendetevi mai.
La vita è una sola e vale la pena di viverla serenamente, se qualcosa ve lo impedisce liberatevene, nessun mostro è tanto grande da non poter essere sconfitto, nessun Golia è invincibile, con questo pensiero David lo ha ucciso, con la convinzione di essere nel giusto e che il male va sconfitto, sempre.
Marilena
No un compagno da sei anni e una figlia didi due, anni e mezzo ma un anno fa,nonostante stessi vivendo la mia vita serena sono incappata in un narcisista single,appena lasciatosi con la sua compagna dopo 14 anni,ed è iniziata una storia parallela travagliata.È durata fin troppo,ben 8 mesi di sotterfugi,bugie,pur di poterlo vedere perché lui era al centro del mio mondo,nonostante subissi continue umiliazioni,abbandoni e poi ritorni sfacciati.È finita solo quando il mio compagno mi ha scopetto.Non vi dico l’inferno che ho subito…Si sono persino confrontati e lui ha fatto di tutto per rispondermi tra le braccia del mio compagno,anche se io palesemente desideravo stare con lui e vedevo questo dramma come una possibilità per noi.ci ho messo molto ad elaborare il lutto,ora so chi avevo di fronte e per sei mesi è scomparso totalmente.solo ieri mi è arrivato un sms “giorno…”,proprio ora,sotto Natale,periodo in cui si vive la famiglia a pieno,questo denota laun sua Crudeltà.Ma io non ho risp,ho eliminato il suo messo senza visualizzarlo.nonostante i mesi passati ancora mi destabilizza,ma la paura di stare di! Nuovo tanto male mi aiuta a non rivederci.sii forte anche tu,con afdetto luna
Condivido il consiglio.
Inutile illudersi che le cose siano cambiate o lui possa ritornare quello di un tempo perché il bel principe era tutta una farsa e quello che vi ritrovate sarà sempre più orco e cattivo.
Queste persone è meglio perderle che starci insieme, amate voi stessi non i mostri che vi distruggono.
Marilena
Buongiorno Silvia ho conosciuto un uomo sposato 6 mesi fa’.Non volevo assolutamente una relazione con lui anche se mi piaceva, ho accettato un pranzo e da li e’ cominciato tutt.Io ero combattura ho avuto un educazione ferrea vietato avere relazione con uno sposatoe invece ha cominciato a inviarmi msg telefonate complimenti, tanti ti amo, insomma nel giro di poco aveva creato una dipendenza aspettavo con una bramosita’ non comune i suoi msg e telefonate.Una fiaba lo vedevo 2 volte al mese era stupendo vivevo attendendo questi 2 giorni sempre a meta’ settimana…poi ho cominciato a chiedere se in questa relazione potevano esserci obiettivi lui diceva no, poi forse, poi vediamo, insomma morale un bel giorno mi dice devo venire a parlarti e decide di volermi lasciare perche’ mi vuole troppo bene e quindi mi lascia libera.Bello vero?
Mi dispiace per quello che ti è successo cara Francesca, ma quando si tratta di innamorarsi di un uomo sposato sono situaioni da mettere sempre in conto, ti lascio il link di un mio ultimo articolo che parla appunto della problematica di innamorarsi di un uomo già sposato e che nella maggior parte dei casi finiscono proprio come la tua, almeno tu hai la possibilità di rifarti una vita trovando un uomo che sia tutto per te senza attendere i comodi dell’altro.
In bocca al lupo
Marilena
Come ti capisco …
Silvia ti capisco, credo di essere una vittima di un mostro come te…ma sei di Roma per caso?
Sono contenta che riusciate a riunire le vostre forze ed esperienze per uscirne e tornare ad essere serene
Spero che la vostra conoscenza diventi amicizia e sostegno.
In bocca al lupo a tutte e due.
Marilena
Sono caduta Nella trappola di un narcisista sociopatico e anche psicopatico vista la sua gioia nel vedermi soffrire mentre mi picchiava ma….Mi sono svegliata e invece di sentirmi vittima ho iniziato a studiarlo e a scoprire tutte le sue bugie, i suoi tradimenti, tutto….e mi sono sentita finalmente me stessa, non quella che lui voleva io credessi di essere…Eppure non demorde, più cerco di tenerlo lontano trattandolo come il verme che é continua a inseguirmi e a dire he io sono quella giusta per lui….mentre ovviamente ha le altre sue vittime idiote he addirittura fanno stalking per averlo, siamo sposati quindi…. Vorrei tanto dargli una vera lezione prima di voltare definitivamente pagina, cosa che ho in parte fatto e senza alcun rimorso o rimpianto…. Consigli?
Forse per averli dovrebbe raccontarmi i particolari di questa vicenda, li faccia privatamente cara Grace via mail, in modo da salvaguardare la sua privacy.
Eccola: info@marilenacremaschini.it
A presto
Marilena
avete tutta la mia comprensione da uomo…Silvia coraggio…fatti forza e quando ti manca cerca di realizzare che i momenti belli erano “confezionati” e chiediti di conseguenza se nella tua vita vorresti una finzione fatta di manipolazione e bugie e soprattutto un uomo che ti ha trattata come dici….non voglio certo sostituirmi alla Dottoressa alla quale esprimo gratitudine per la sua incondizionata disponibilità per chiunque si sia trovato ad avere a che fare con personalità disturbate come quelle di un narcisista…dico solo che purtroppo sono uno di voi e ho incontrato sulla mia strada una narcisista seriale e patologica…solo che ho realizzato la cosa ed ho incasellato tutti i campanelli d’allarme e gli indizi da poco…so quanto sia devastante rendersi conto di ciò…mi trovo nella fase di comprensione della sua personalità ma allo stesso tempo non sono ancora uscito dall’insicurezza…ovvero alterno pensieri di “ma come è possibile che una persona possa inscenare una cosa del genere” ad altri del tipo “non c’è altra spiegazione…devi rendertene conto e andare avanti”…cerco di tenere duro…sono anche molto indeciso sulla comunicazione…per ora ho scelto il silenzio ma avrei tanta voglia di smascherarla…di metterla di fronte all’evidenza dei fatti che però per una serie di ragioni (anche queste mi rendo conto create ad arte in modo subdolo e strumentale) conosciamo solo io e lei…di conseguenza sono sicuro che attiverei in lei l’ennesima manipolazione tesa a far ricadere tutte le colpe su di me…sull’eccessiva sensibilità…paranoia…gelosia ed altro che conoscete benissimo…non voglio dilungarmi molto e onestamente non potrei aggiungere molti particolari per discrezione e rispetto della mia posizione…ma vi ringrazio comunque per l’ascolto…
Via auguro il meglio…so che lo meritate…ed ancora grazie alla Dottoressa per lo spazio e l’attenzione…
Si può essere vittima di narcisisti e narcisiste, non c’è proprio differenza per la vittima ce si sente presa in giro, tradita e ritrovata con una persona completamente diversa da quella conosciuta ed amata.
Le tue parole sono di conforto caro Harley, e se dovessi aver bisogno di un consiglio od essere seguito, puoi farlo privatamente, consentendoti il massimo riserbo, sia al telefono 329.3043027 che via mail: info@marilenacremaschini.it.
Per ora ti consiglio di non cercare inutilmente motivazioni e giustificazioni che da una parte di darebbero almento il motivo di poter comprendere e dare un senso ai fatti, ma non faresti che sentire su bugie oltre ad essere accusato di tutto, compreso quello che non hai mai fatto né detto, pertanto la ritengo più dannosa che utile, perché porta altra rabbia e frustrazione.
Spero tu possa risolvere la tua situazione al più presto, per riavere serenità nella tua vita, diversamente contattami e vedremo il modo di risolverla sicuramente.
A presto
Marilena
Salve
Dalla sue descrizione credo di amare da 14 anni un vero narcisista. Abbiamo una bambina e siamo in terapia di coppia da almeno 6 anni. Sono sfinita e afflitta perche non riesco a lasciarlo ma vorrei tanto.
Andare in terapia è un vero miracolo per un narcisista, sicuramente il timore di perdere la famiglia lo ha spinto a fare un tal passo ma controvoglia, perchè se si arrendesse all’idea di accettare i motivi dell’esistenza del suo narcisismo crollerebbe tutta la considerazione che ha con tanta cura creato di se stesso scoprendo tutte le sue debolezze.
Ecco perché un narcisista non vuole guarire, perché si renderebbe conto di non avere nulla di cui vantarsi e nulla per cui sentirsi forte, bravo, bello ed intelligente.
Per tale motivo la vostra terapia è infruttuosa e per lo stesso motivo dopo 6 anni non siete approdati a nulla, e 6 anni di terapia costosa è veramente troppo da sopportare per chiunque.
Ed hai immensamente ragione, cara Alba, quando dici che vorresti lasciarlo, chissà cosa hai dovuto passare….
perché alla fine ci si rende conto che un uomo così non crea una coppia o una famiglia e che distrugge anche la persona che gli sta accanto, piano piano le toglie ogni dignità e ogni voglia di vivere, e lei ha tutto il diritto di vivere serenamente.
Le do lo stesso consiglio che do a tutti coloro che mi scrivono e che seguo: non illudetevi che le cose possano cambiare, i narcisisti non cambieranno mai, e lui o lei sarà sempre più crudele. Lasciatelo e rifatevi una vita.
Mi dispiace essere così drastica ma è la cosa più sincera e concreta che potrei dirle
Le faccio tanti auguri e se avesse bisogno di parlami in maniera più riservata mi scriva: info@marilenacremaschini.it.
Marilena
Salve,
Sono stata anche io vittima di un narcisista bugiardo maledetto, che grazie a quello che si chiama ‘sesto senso’ femminile sono riuscita a smascherare….ne sto uscendo ma certe volte mi sembra che potrebbe essere meno faticoso scalare l Everest per quanta forza ti tolgano queste personalita’ mentre ti lasciano un vuoto e una sensazione di non valere niente incredibile. …
Ma ckntinuo a chiedermi: ‘come è possibile, nonostante riusciamo a smascherarli e a vedere quanto di orribile ci possa essere in queste persone vuote e nocive, che continuino a mancarci o a provare del bene per loro?’
Qual è la nostra parte ‘non sana’ che non ci permette di lasciarli andare?
Detto questo, è bruttissimo vedere che ci siano altre vittime di queste personalita’ malate e distruttive, ma allo stesso tempo fa senire un meno sola …
Un saluto un abbraccio a tutti !
La parte che ha bisogno di essere amata e che cerca amore, sostegno, compagnia condivisione… tutte cose normalissime, solo che questi uomini ce le mostrano con dei modi splendidi e impagabili e noi ci illudiamo che possano essere eterni e che possano ritornare anche quando è chiaro che dietro la facciata del principe azzurro ci stava soltanto un mostro crudele ed opportunista.
Ma è da lì che si deve lavorare, sul cercare di seguire di più le nostre sensazioni e lasciar perdere le illusioni sopratutto quando il rapporto diventa sofferenza, e questa è la prova che non è un sano rapporto sentimentale ma qualcosa di diverso che va estirpato al più presto.
Spero di esserle stata d’aiuto.
Marilena
Ciao a tutti. Io non avrei mai pensato di cadere in una rete simile . Invece è successo. Purtroppo a me piace l’umanità , le persone. Forse questa mia virtù si è trasformata in trappola . Si perché i narcisisti sono particolarmente bravi all’inizio , generosi , altruisti , sensibili ed anche empatici secondo il loro maniacale manuale. Spesso si parla di dipendenti affettivi che cadono per debolezza nelle loro trappole . Non sono sicura di questo però . Oggi come oggi , ci vuole coraggio ad amare, ci vuole forza ad essere tolleranti, ci vuole determinazione nell’essere pazienti . Chi fugge per paura di amare, chi non tollera e chi non è paziente è più forte di chi lo è ? Forse in quest’epoca si sta ribaltando tutto , forse chi ha coraggio di amare diventa un debole. Io dico no ! Il dipendente affettivo non esiste, forse il termine giusto è L’AFFETTIVO. E a tutti gli affettivi del mondo io auguro di buttare via quella maschera incontrata per sfortuna , di trovare in ogni minuto di ogni giorno la forza di allontanare quell’essere indegno , di superare l’ingiustizia e di far fede nel proprio talento del saper aspettare con sacrificio e dolore la felicità autentica …
Una semplice affettiva , una meravigliosa creatura.
Il dipendende affettivo non ha nulla a che vedere con l’amore e l’affettività di cui ha bisogno, è una persona disposata a vendersi al peggior offerente solo per un po’ di considerazione e spesso finiscono per essere le vittime di un mostro o di una persona indegna.
Quando si ama tanto e non si è corrisposti allo stesso modo si è solo sfortunati nella scelta, sono sicura che presto troverai chi saprà ripagarti nel giusto modo e renderti felice.
Marilena
Salve sono Anna,che tristezZa leggere queste storie..ma allo stesso tempo ko sollevano..non mi sento sola e capisco tante cose…io credo Di essere a buon punto ma è difficile…a me me ne ha fatte di cotte e di crude ed io smascherato piu volte e oramai capito le sue dinamiche?,ma nonostante tutto sono rimasta attaccata..ma coj la differenza che non ho fatto più decidere a lui cio che volevo fare e come farlo…
Sono dell’idea che se un amore non è gioia, serenità, appagamento, crescita costruttiva di entrambi, coi suoi momenti buoni e quelli no com’è naturale che sia, non possa nemmeno considerarsi un rapporto.
Il tuo è un legame infelice… sicura di voler passare il resto della tua vita in queste condizioni?
Io un pensiero sul tuo fututo lo farei…
Buonasera. Io sono stata l’amante di un narcisista. Da alcune settimane ha lasciato la sua ragazza dicendo che non se la sentiva di abbandonare il padre per andare a vivere con lei. Io ovviamente speravo di avere qualcosa di serio visto che era single. Due giorni fa vado a fare aperitivo e lo trovo in compagnia della sua nuova amante. Da quel giorno non ci siamo più sentiti. Io non tollero i bugiardi e lo voglio fuori dalla mia vita. Io sto seriamente pensando di andare dalla sua ex ragazza per dirle tutta la verità e per farle sapere che il motivo della rottura è la nuova amante e non suo padre, ovviamente dovrò dirle anche di me. Io vorrei farlo perché sono stanca che i bugiardi vivano bene distruggendo la dignità delle persone e vorrei dire a questa ragazza che non è colpa sua. Cosa mi consiglia?
Grazie della sua attenzione
Perché mai se la vuole prendere con la sua nuova vittima? non rammenta il male che le ha fatto e cosa ha passato a causa sua? non si preoccupi presto purtroppo anche per la sua nuova fiamma toccherà la sua stessa sorte e soffrirà quanto ha sofferto lei, non pensa che sia già una giusta punizione?
Se la prenda col colpevole tagliando ogni contatto e riservandogli solo indifferenza, le assicuro che è la cosa che gli da più fastidio.
Marilena
Leggere queste storie mi da sollievo..non sono pazza come lui vuol farmi credere,ma allo stesso tempo mi mette una tristezza addosso assurda..anni d’incubo,la persona che diceva di amarmi e cambiata dal momento in cui ho ceduto e ricambiato i suoi sentimenti,e venuto a vivere con me e da li l’incubo..tutto il contrario di tutto,mi sentivo in una giostra alla velocita di un razzo,a parole sulle stelle e subito dopo umiliata non direttamente ma con messaggi verbali subliminali,mi negava il fare l amore e a volte lo sentivo di notte ansimare da solo..adesso credo sapesse che io potessi sentire,mi umiliava cosi x anni e negava tutto sempre,diceva “giallo”per poi negare di averlo detto,ero sempre io a capire male,e poi tornava a ripetere”giallo” x poi rinegare di nuovo..ho dubitato x anni di me stessa,non riuscivo a staccarmi da lui nonostante fossi consapevole del male subdolo che mi faceva,2 mesi fa dopo un episodio sul lavoro,si lavoriamo anche assieme e anche li doppio giochista tra me e i capi,dopo un episodio sul lavoro lho sbattuto fuori di casa,mia tra l altro,lui non ha nulla,ne casa,ne altro. E tornato dai suoi ma continuiamo a vederci sul lavoro,dopo un periodo suo di finta tranquillita e tornato all attacco con un continuo gaslighting..adesso so che ha un nome il gioco perverso che ha con me. A volte sono forte e non do peso e proseguo x la mia serenita mentale,a volte quando sono giu o un po piu vulnerabile sembra lo avverta e mi martella..uno sfinimento,mi sembra di essere tornata nella sua giostra e vorrei tanto tornare a stare bene e fare in modo che lui non mi fa nessun effetto ma putroppo mi rendo conto che spesso ha ancora un effetto manipolatorio della mia testa e non credo di amarlo e allora perche mi fa ancora questo effetto lui..e mi manca ecc..ho paura di non riuscire piu a trovare serenita. Grazie x avermi ascoltata..grazie di cuore.
Luna
Non è per niente pazza cara Luna, il pazzo è lui, che deve inventrsi un personaggio perfetto perché non accetta le sue debolezze ed i suoi limiti.
Non si faccia ingannare e dia retta alla sua coscienza e a quello che sente lei senza farsi confondere, se poi avesse bisogno di un aiuto concreto per uscire da tale circolo vizioso mi contatti via mail: info@marilenacremaschini.it
A presto
Marilena
Soffro per un abbandono da parte della mia partner e questo mi fa dubitare di essere io il narcisista, e non capisco se puo esserlo stata lei o se abbiamo altre patologie psichiche.
Soffrire le pene per un abbandono non significa necessariamente avere delle patologie, tutti noi soffriamo quando perdiamo un amore o quando perdiamo qualcuno, la sofferenza è normale ed è il modo che il nostro corpo ha di smaltire le emozioni così forti, col tempo diminuiranno, non ti preoccupare Fabrizio, cerca solo di avere un po’ di pazienza e di distrarre la mente con qualcosa di impegnativo in modo che il tuo non diventi un pensiero penoso ossessivo e costante.
E vedrai che la prossima volta andrà meglio.
Marilena
Purtroppo la situazione è molto piu complicata e non so se sono in grado di dare amore ad un’eventuale altra partner e se sopreattutto quello che pensavo fosse amore che davo in realta non fosse auto compiacimento tipico delle persone con quella patologia. Uscito da questa relazione mi sento tutto sbagliato, di aver commesso solo io degli errori cosa che ho fatto, di averla fatta soffrire. La relazione era complicata perche tutti e due abbiamo avuto un infanzia difficile io con poca stima da parte dei genitori lei con altre cose molto piu gravi.
Direi che forse è il caso di fare una bella chiaccherata in privato.
Consiglio sempre di non rimanere con troppi dubbi e domande che possono condizionare negativamente la nostra vita e le nostre relazioni, un consulto è risolutivo e da la possibilità di superare quelli che si ritengono dei limiti personali o di comprendere cosa effettivamente siano.
Aspetto una sua mail allora, mi raccomando
Marilena
Purtroppo la situazione è molto piu complicata e non so se sono in grado di dare amore ad un’eventuale altra partner e se sopreattutto quello che pensavo fosse amore che davo in realta non fosse auto compiacimento tipico delle persone con quella patologia. Penso di essere tutto sbagliato, di aver sbagliato tutto io nella storia. E sono sicuro che uno dei due manipolasse l’altro se non addiritura lo facessimo tutti e due.
Il fatto che si metta in discussione e che si ritiene resonsabile è già una buona premessa per escludere il narcisismo puro, avrà forse alcuni aspetti ma questo non significa essere patologicamente un narcisista.
Se comunque vuole parlane per togliersi dei dubbi o per risolvere dei problemi mi contatti via mail e potremmo anche pensare di fare un percorso di sua profonda conoscenza per togliere i suoi dubbi.
Mi contatti se vuole a info@marilenacremaschini.it, oppure se vuole dare un’occhiata ai metodi e costi dei vari tipi di counseling che offro provi ad andare nella pagina dei servizi, in fondo ci sono le promozioni con tutte le indicazioni.
A presto
Marilena
Ci siamo conosciuti 25 anni fa, in un campo estivo, io stavo per ripartire, lui appena arrivato:passiamo la serata insieme. Poi lui mi cerca, iniziamo a scriverci email. Quasi coetanei, di due Paesi diversi.
Email, le nostre, fatte di racconti della nostra quotidianità (all’inizio), per poi diventare lettere ad un amore lontano, da ritrovare in un futuro.
Lui non mi invia mai sue foto, cosa che io faccio dietro sua richiesta.
Ci scambiamo i numeri di telefono, ma io non lo chiamo mai, lui lo avrà fatto 4/5 volte negli ultimi 10 anni.
Un paio di volte la nostra comunicazione si interrompe perché la fidanzata e poi moglie scopre le nostre email.
La nostra vita va avanti: lui si sposa, (scopro che ha un figlio), poi mi sposo e ho un figlio anche io.
Passano 25 anni.
Un giorno, lui mi invia un messaggio sul cellulare.
Il nostro modo di comunicare cambia, ma soprattutto cambiano i tempi. Da una email al mese, ora passiamo a un ritmo più serrato, fino a diventare costante, giornaliero.
Scopro di essere stata il suo primo approccio sessuale (non lui per me).
Lui inizia ad entrare nella mia quotidianità, fino ad arrivare a fare sexting e sesso virtuale di notte, mentre i nostri partner sono ignari di tutto.
Intanto mi rendo conto che è lui a condurre il gioco, a dettare i tempi dei messaggi a gestire il tono.
Io mi sento piena di energia, felice, femminile.
Poi lui mi dice che vuole vedermi, poi però accade sempre qualcosa che va contro la sua volontà, finché il padre si ammala (davvero) e lui non fa più promesse.
Un giorno mi dice che ha avuto una scopamica per anni con cui è finita (il marito di lei ha scoperto tutto), dopo questo racconto inizio ad avvertire che lui non mi cerca più come prima e capisco che l’avrà ricontattata, continua il sexting, ma smette con le video chiamate.
Solo che lui non si rende conto che più crea silenzio tra noi, io più mi distacco.
Comunque decido di vederlo: anni di desiderio devono pur avere un epilogo.
Parto e ci vediamo: i miei sospetti di avere un narcisista davanti vengono confermati.
Parliamo di tutto, ma per ogni argomento lui accenna a qualche ragazza e non nasconde di avere un’altra scopamica in Italia e che ha molte meno amanti di quelle che io penso!!!
L’unica cosa su cui è forse sincero è il fatto che con me non potrà avere il rapporto “fisico” che ha con le altre, anche perché con la situazione del padre gli è difficile viaggiare (io sono la più distante delle altre).
Mi rendo conto di non esserci davvero davanti a lui, e che il nostro rapporto fisico è stato sì volto al mio piacere, ma come suo trofeo.
Io riparto, non sento coinvolgimento (ma anche perché non potrei averlo), e una volta a casa chiudo, con un messaggio.
Io ho tradito, ma non mi sento in colpa e so che con lui potrei continuare a tradire, anche perché è stato puramente sesso.
So che tornerà (appena si sentirà solo), so che io non posso stare senza di lui (se non altro c’è stato per 25 anni nella mia vita) e soprattutto ha risvegliato il mio lato egocentrico che mio marito avevo saputo addormentare.
Per ora resisto a contattarlo.
Non si può star così male con un uomo e desiderare di continuare una vita similecon lui, sicuramente lui ha dei grossi problemi comportamentali ed altri pegiori, ma tu hai una dipendenza affettiva che deve essere risolta quanto prima, altrimenti sarai sempre in balia di persone simili, come lui, che ti trattano male e che ti usano, per poi schiacchiarti come e tu non fossi nessuno. E tu non meriti certo questo.
Contattami via mail e facciamo un percorso che ti permetterà di conoscerti e di trovare una soluzione al tuo problema, non puoi andare avanti così, ma sopratutto non puoi annullare te stessa in nome di un amore che non esiste più.
Info@marilenacremaschini.it
A presto
Marilena
Quasi uguale alla mia storia
Conosciuto 31 anni fa
Qualche chiamata
Dopo 31 anni chiamate a raffica
Love bombing gaslight dissonanza ecc
Sexting, bsdm mentale
Capisco che é narcisita
Lui mi scarta
Lo smaschero durante lo scarto
Lui mi blocca
Pure io su tutto
Richiama dopo 1 mese
Finisce nello spam
Non c’è mai stato nulla di fisico solo una palpata (meglio gli piace il sado)
Ma nonostante son sposata e mi trovo bene con mio marito non riesco a dimenticare i pochi incontri (solo di abbracci e qualche toccatina) perché é parte della mia vita 31 anni fa
Cioè lui 16 io 17 anni
E poi fu (e lui lo sa) il primo ragazzo che mi corteggió
La ringrazio, ma in realtà io non sono innamorata. Sono forse imbrigliata in questa storia, ma la lontananza riesce a farmi avere un atteggiamento distaccato. Ma tremo ogni volta che lui torna, perché so che non riesco a stargli lontana e che correrò da lui ogni volta che lui me lo chiederà.
La distanza per lei è il rifugio da un sentimento di attrazione al quale non sa resistere, è come essere innamorate e inconsciamente desiderare il ritorno anche se razionalmente comprendiamo che ci farebbe del male quindi sta bene lontano.
La sua è comunque una forma di dipendenza affettiva, se vuole parlarne per cercare una soluzione possiamo farlo quando vuole e privatametne,per telefono o via mail, le anticipo che nel caso si rendesse necessario il mio servizio di counseling online, cioè via mail, o telefonico le permetterebbe di farlo senza doversi spostare da casa.
Perché non consulta la pagina dei servizi in fondo, dove ci sono le promozioni, e dove trova modalità e costi, in modo da poter valutare quello che più si addice alle sue esigenze per poi contattarmi.
A presto
Marilena
Come si può uscire da una relazione con un narcisista di cui non mi importa più nulla? Siamo stati amanti (entrambi sposati). Per fortuna viviamo lontanissimo. Il mio problema non è non rispondere ai suoi messaggi, ma la paura che possa in qualche modo arrivare a mio marito o a minacciare di mandare in giro foto private.
Lui quello che fa di solito è inviarmi messaggini con emoticon, ma a volte esagera. Cosa mi consiglia di fare?
Lo blocchi immediatamente, c’è la possibilità di bloccare un chiamante o messaggiante o un accont in entrata in modo che non dia più fastidio, se non lo sa fare da sola si rivolga ad un centro specializzato, ma lo blocchi al più presto.
E preavverta suo marito di avere un corteggiatore molesto ed invadente, nel caso arrivasse qualche messaggio ha già detto una verità sufficiente per essere creduta, quindi non deve giustificarsi (cosa che se si verificasse dopo suonerebbe come una scusante poco credibile).
Marilena
Ci siamo conosciuti a Marzo 2019 in una chat virtuale, io sposata, vengo da una dipendenza affettiva da mio marito non indifferente. Con mio marito mi sto separando. Quest’uomo della chat invece..beh..da Marzo 2019, abitiamo a 140 km di distanza, credo mi abbia raccontato un sacco di bugie.., io fragile ho completamente perso la testa per lui, e lui notando questo ha aggravato la situazione con Ti amo, Mi Manchi, Voglio Te, Sei l’altra metà che mi completa, ed in più mi ha fatto conoscere la sua famiglia e le sue figlie piccole.. Chi non c’avrebbe creduto? Ho iniziato a dubitare quando ho notato che mentre eravamo assieme (ci vedevamo poche volte, ed ero SEMPRE io a fare la strada per andare al suo paese) mi trattava come una principessa, mentre al mio ritorno a casa, non esistevo, o comunque ero un ritaglio di tempo..; stanca di questa situazione l’ho messo alle strette e gli ho detto di venire in cerca di me solamente quando avesse capito di volere me veramente..
Giuro Dottoressa è sparito, legge i miei messaggi e non risponde, non esisto più per lui..
Perché? Perchè mi ha raccontato tante frottole inutilmente? Mi sento sporca, frustrata..e ancora più fragile di prima. Lo penso, mi chiedo perchè non abbia saputo darmi una spiegazione, ma abbia preferito il silenzio…
(Ah..lui è ancora in chat..(a me aveva detto che si era cancellato))..Possibile non abbia una coscienza e che non si renda conto che una persona sta male per lui?
Avevo notato in questi mesi atteggiamenti strani da parte sua, bravo solo lui, non sbagliava mai, sicuro di sè al massimo, snobbava tutto ciò che gli raccontavo di me, mi diceva che sono una “mezza sega” (mi scuso del termine), che capivo le cose non in modo immediato, che abito in una zona depressa rispetto alla sua, ma soprattutto nel suo fare l’amore con me notavo un sacco di materialismo e di compiacimento durante l’orgasmo.., sembrava fosse fiero del trofeo..
Come posso fare per dimenticarlo? Per non sentirmi sbagliata?
La ringrazio
Non deve perdere tempo a rincorrere chi non la merita e non la tratta con rispetto, impari ad amarsi e a volersi bene e stimarsi di più, di conseguenza lo faranno anche gli altri, se pensa di non farcela da sola ed ha bisogno di un aiuto mi contatti privatamente: info@marilenacremaschini.it
Marilena
Sono innamorata di un ragazzo narcisista, ho 28 anni lui 29, siamo amici da molto e ci frequentiamo da un anno, durante questo anno lui ha avuto diverse fasi in cui mi voleva poi non mi voleva più, intervallando questi momenti con uscite con diverse altre ragazze, relazioni che poi non andavano mai bene con il risultato che poi tornava sempre da me. Ho provato a parargli chiaro a dirgli che io cosi non potevo andare avanti con il risultato che ha rispettato questa mia decisione un mese, per poi tornare nuovamente.
Devo essere sincera, ultimamente lo vedo più attento e presente,mi dedica più tempo (sempre e solo quando decide lui) , non esistono più quei lunghi periodi in cui sparisce e mi mette nell’angolo. Però ad esempio ( essendo che durante la settimana io lavoro distante da casa ) in settimana sparisce per poi tornare a cercarmi come niente il weekend e comportarsi da fidanzato al punto che io ogni volta credo e spero che finalmente abbia anche lui capito che provi certe cose, per poi tornare al lunedì e ritrovare solo silenzio .
Mi sento usata perchè lui sa che io provo determinate cose e mi chiedo come si può avere cosi poco rispetto di una persona a cui vuoi bene ? So che me ne vuole, e mi convinco che forse ci prova e non ci riesce, ma poi torno con i piedi per terra e mi rendo conto che l’amore non ha impedimenti, o c’è o non c’è.. Cosa posso fare?
Solo lei Giulia può ocnoscere le scelte della sua vita, se ha bisogno di capire se siano quelle giuste e non condizionate da altri la posso aiutare, prima di tutto a capire la situazione e poi a capire se stessa e vedere se il tutto collima con la strada che sta percorrendo.
Se vuole essere seguita mi contatti via mail info@marilenacremaschini.it, sono sicura che una risposta alle sue tante domande la si può trovare
Marilena
Cerco un consiglio: ho avuto un’amante narciso, che nonostante la distanza e il fatto che non ci vediamo più da mesi, non mi lascia in pace, soprattutto è imprevedibile e questa cosa mi fa paura. Io ora le ho detto che mia moglie mi tiene sotto controllo perché sospetta un tradimento. Lei mi ha chiesto prima chiarimenti per capire cosa sapesse mia moglie, poi mi ha chiesto se anche la sua famiglia possa scoprire qualcosa (cosa che se anche volessi neppure io so chi sia suo marito, per cui mi è sembrata una domanda al quanto strana), infine mi ha detto che tra qualche mese verrà nella mia città e se io volessi esserne informato per vederci.
Secondo lei scomparirà finalmente per sempre o posso temere una qualche “ripercussione”? Ho timore che possa presentarsi sotto casa mia o cose del genere.
Grazie per l’aiuto
redo che la sua vicenda, come tutte le altre, vada analizzata con serietà e criterio per poterle dare un buon consiglio ed aiutarla ad uscire da una situazione che ancora la fa sta male, che ne dice di fare un percorso anche breve di counseling? le assicuro che le sarebbe di estremo giovamento.
Mi permetto, vista l’occasione, di rimandarla alla pagina dei servizi, dove in fondo, tra le promozioni, trova tutte le modalità, via mail o telefoniche, i tempi ed i relativi costi, in modo da fare una scelta libera e consapevole
Mi faccia sapere cosa ha poi deciso di fare privatamente via mail: info@marilenacremaschini.it
MArilena
Conosco questo uomo da 7 annied ha sempre contrastato con me!!! Forse xche aveva scelto la sua vittima!! Ho cercato di onsegnargli ad amare il prossimo ma mi ha fatta soffrire sempre…e alla fine ho cominciato a volergli bene come anche lui del resto…..quando gli dicevo in faccia certe verita mi bloccava dappertutto…e con il tempo mi sbloccava…ho imparato a lerdonare ma ho cpt chi fosse e glielo dissi….e ora pure le bugie…..e nonostante l amore le cure questa notte e scappato di casa
Cara Daniela,
so che le farà male sentire certe affermazioni, ma per il suo bene certi uomini è meglio perderli che trovarli o vederli rimanere…
Mi creda, lo lasci andare e si goda la sua vita circondata da persone che le vogliono veramente bene e che la amano come merita.
Marilena
Gen.ma dott.ssa Cremaschini,
sto vivendo un periodo tristissimo della mia vita.
Quasi tre anni fa, iniziai, nonostante le mia reticenza iniziale, una relazione con un uomo sposato. Lui lo disse subito, e disse anche che il suo era un matrimonio solido. Accettai di chattare con lui, perché la sua nazionalità mi era familiare (il mio ex marito veniva dallo stesso paese), la sua cultura mi intrigava e le cose che mi raccontava mi facevano rivivere sensazioni simili a quelle vissute anni prima.
Non so come e perché, da lì a breve mi trovai coinvolta in una storia molto passionale. Ero evidentemente riuscita a bypassare la mia convinzione e i miei dogmi morali che mi facevano stare lontana dagli uomini sposati. Gli misi però subito dei paletti: avrebbe dovuto lasciare tutto le altre dell’harem, avrei potuto sorvolare sulla presenza della moglie, ma sulle altre assolutamente no. Non è stato facile, ma dopo diversi mesi così fece: lasciò le altre donne perché non voleva perdere me. Sì, perché lui era un seriale ed aveva avuto tantissime donne già a partire dal secondo anno del suo matrimonio, per oltre 25 anni!
Iniziammo quindi una relazione, dapprima piena di passione e coinvolgimento, soprattutto fisico e mentale, poi sempre meno fisico e sempre più mentale, fino al coinvolgimento sentimentale. E qui iniziarono i primi problemi: lui non poteva condurre parallelamente due vite sentimentali ugualmente intense. Così, pur con molta sofferenza , decise di lasciarmi, anche perché lo scoprii una sera intrattenersi in una chat erotica.
Seguirono continue riappacificazioni e altrettanti allontanamenti. Scoperto dopo due anni in un’altra chat erotica o pseudo tale. Sempre in atteggiamenti libertini su Facebook, causa primaria delle mie scenate, che mi hanno fatto definire da lui gelosa e possessiva.
Nonostante tutte le nostre litigate, i suoi blocchi sui social e successivi sblocchi, i miei pianti, i suoi pentimenti e i nostri ricongiungimenti (lui dice amarmi e che lo farà per tutta la vita), non riusciamo evidentemente a dare un taglio netto alla nostra relazione, un vero e proprio inferno. Continua a ripetermi di amare la moglie ma di pensare spesso anche a me con amore e affetto e di non poter fare a meno di me e che, se non ci fosse stata la moglie, non ci avrebbe pensato su due volte a fare i bagagli e trasferirsi da me. Ma non riusciamo a lasciarci seriamente. A me continuano a darmi fastidio i suoi like ad altre donne su FB (causa principale dei nostri litigi), a lui quella che lui definisce la mia “gelosia”. Credo di aver a che fare con un narcisista patologico. Ieri, dopo l’ennesimo litigio, mi ha indotto a bloccarlo sui social e su whatsapp. Ci siamo lasciati per l’ennsima volta. Non so più dove sbattere la testa, lo amo nonostante tutto perché penso che sia “malato”, ma vorrei uscirne e non so come . Vorrei un suo consiglio, anche se so che mi parlera del codice del silenzio. Ci ho provato, ma non riesco a a mantenerlo. Grazie infinite.
Grazie infinite.
Cordiali saluti
Sonia Mari
—-
Perche cara Sonia non prova a fare anche un breve percorso in counseling per aiutarsi a trovare una soluzione che si adatti al suo caso?
Se è d’accordo mi ricontatti via mail, così le potrò dare tutte le indicazioni: info@marilenacremaschini.it
Marilena
Gent.ma dott.ssa Cremaschini,
sono Riccardo,ufficialmente mi sono lasciato lo scorso ottobre con una narcisista,credo covert,che ha convissuto con me a casa mia lasciando la madre in Calabria,ma tranoi gli ultimi vocali scambiati sono della mattina del 31 dicembre.Di recente ho saputo da fonti familiari che risiedono qui che l’hanno vista riunita a quello prima di me,io so che dopo che mi sono riascoltato i vocali particolarmente pesanti decine di volte anche se nei miei backups di whatsapp ho tutto di due anni,con i miei ultimi sfoghi mi sono tolto l’alien di dentro.L’unica cosa che mi urta ora che so che avevo visto giusto nella loro reunion è che non ho adottato sufficienti tutele verso mia madre,oggetto di sue infinite ire,mentre la sua ha ammesso che da me ha ricevuto molteplici attenzioni.Stiano laggiù e ci stiano a lungo anche se da quanto mi raccontò lei stessa del loro rapporto nel lasciarsi per iniziare con me,appena lui riprenderà a chiedere determinate cose in maniera ossessiva per quanto legittima in una relazione,dubito che ora lei accondiscenderà.
Mi dà fastidio ammettere che mi mancano alcuni momenti trascorsi,ma io davanti alle sue ire funeste ci ho rimesso un ginocchio.Ho sentito cose inenarrabili da lei,tipo siccome mi emoziono davanti agli altri e sudo so che c’è un professionista che opera per togliere delle ghiandole…., oppure che aveva già abbandonato 2 psicologi diversi perché non erano professionali a suo dire.I primi tempi quando tutto da me brillava mia madre era per lei un modello di santità,e noi figli lo sappiamo e ce ne vantiamo ancor più perché nella sua vita è stata una donna di innumerevoli successi in vari campi,quando poi iniziammo a scontrarci in maniera quotidiana prese ad accusarla a parole mentre litigavamo tra noi due in modo pesante.Fissata di apparire,sempre allo specchio e a guardarsi le unghie,piega ogni settimana e colore ogni dieci giorni,ho trovato la sua ultima foto su Instagram per le proposte di contatto prelevate dalla rubrica di google e la trovo scarnificata rispetto ad un anno fa.Ho fatte cose inenarrabili per lei e dilapidato regali,avanti e dietro in auto dalla Calabria due volte in un mese e mezzo e una notte di un mio ritorno per strada dopo essere partito alle 18.30 quando ero attorno a Roma dopo mezzanotte ancora non l’avevo sentita.La chiamai e mi rispose che vuoi da me se ero al telefono con un’amica,quando ero partito sei ore prima pianti a dirotto… Mah!
Come accennato all’inizio,da lei ho avuto una gamba rotta,perchè oramai avevo preso a ricordare che se avevamo inteso convivere,la mia casa non era un jet set,né un camerino,ma la domanda finale che vorrei porti è… dopo essermi fatto manipolare in lungo e in largo,dall’alto della sua astuzia come si sarà sentita al termine dei miei violentissimi vocali di fine anno,ma che ci volevano perché io mi sentissi in grado di tornare a respirare?Con che coraggio dopo quello che mi imbonì circa l’essere fallito del suo ex abbia fatto retromarcia.Ha abbandonato dieci mesi la madre laggiù per poi caricare me dicendo che se non le volevo bene da principio,per rispetto a sua madre non avrei dovuto indurla a lasciarla partire!Una donna di quaranta e passa anni non sapeva di per sé se era giusto o meno lasciare una madre invalida? Ma se persino sua madre ha sempre ammesso di essersi sentita omaggiata e riverita da me anche e sopratutto quando saliva a trovarci,con che coraggio ha parlato e urlato tutto ciò io ancora me lo chiedi Ringrazio la sorte che le cose abbiano preso questa piega anche per le nostre parentele che ne hanno sofferto,certo per tutto ciò che ho dato non ne sono ancora uscito interiormente.Ho lasciato una persona che passa da una stanza all’altra di casa dando giri di chiave alle porte,che mi mandava quassù a cercare di riportare in casa il gatto altrimenti non poteva sentirsi libera di andare a farsi la doccia!In dieci mesi di convivenza,la relazione è durata meno di due anni,ha portato tutto il suo corredo in lavanderia,non ha mai preso in mano un ferro da stiro e veniva a rinfacciare che gli altri non si adoperavano per lei,quindi io incluso,essendo insegnante alla primaria invece che fare realizzare giochi di carta ai bambini con il cartoncino li faceva fare alla madre laggiù e spedire!Ha convinto la madre inizialmente dubbiosa delle sue parole che io non avessi cura delle sue esigenze e quindi non la portassi in giro!Quando salì da me aveva 2 trolleys,quando ci lasciammo il corriere portò via più di trenta scatoloni di vestiti,l’avrà accompagnata lo Spirito Santo?Lei che non è mai andata a dormire senza prendere valeriana e poi è passata allo Xanax,per non parlare di quando verso la rottura ha avuto la diagnosi di Ipotiroidismo di Hashimoto e non si poteva aprire più bocca né fiatare altrimenti aveva tutti i malesseri immaginabili?Soffro ancora,ma vedo la luce pian piano e questo mi conforta…. Grazie.
Grazie.
Riccardo.
P.S. una sera ospite a casa sua al mare dopo mesi in cui sopratutto dalla madre davanti ad alcuni miei sospetti mi si intimava di non offendere l’onore della figlia asserendo che qualcuno aleggiava ancora attorno a lei,lungo le vetrine arrivò un messenger dall’ex che ora con lei non è più ex….
Io mi adombrai e avvisai tornando all’auto che me ne andavo anche se era piena notte.La madre traballando poveraccia dalla pena mi fece andare a letto……
Dovevo insistere e partire.
Non me lo perdonerò mai.
Questa brutta storia la fa ancora soffrire, ma vedrà che il tempo riuscirà a guarire le sue ferite, ma nel caso la guarigione dovesse tardare può sempre provare un percorso in counseling con me, vedrà che tutto diventerà più facile.
In tal caso mi contatti via mail privatamente.
Marilena
Grazie infinite,vista la concitazione della narrazione,forse sono stato sia prolisso che fumoso,valuterò di contattarla volentieri se pensassi che il percorso personale di introspezione si dovesse protrarre a lungo,ho dalla mia il giudizio imparziale di amici che mi hanno redarguito per non averli ascoltati e frequentati nel tempo,ma che hanno capito quanto comunque io ho dato per questa persona.Grazie.
Le persone che si prendono tanto di noi lasciano sempre il segno, l’importante è non avere il rimorso dell’aver dato tutto, ma di sapere che siamo esseri che sanno amare e che sanno dare, sempre meglio di chi vive le relazioni in modo asettico, non le pare?
Anche dalle brutte esperienze si impara sempre qualcosa di buono
Marilena
Parole sagge,la ringrazio,sicuramente non c’è da augurarsi di voler essere nei loro panni perché sicuramente non sono persone in pace con il mondo esterno a partire da loro stesse,forse vanno compatite nel loro mondo sfavillante che però al primo e non unico blackout può sprofondare nel buio più pesto.Grazie.
Sacrosante parole caro Riccardo.
Marilena
Agli altri che hanno dovuto subire,a me per lo meno rimane tra i vari volti della sofferenza,quello di guardarsi allo specchio e sapere che a chi abbiamo amato prima di loro e ha ricambiato sicuramente di più e meglio verso di noi,abbiamo ricambiato con una frazione infinitesima di ciò in cui siamo stati trascinati da esperienze simili,buona serata.
Grazie per l’articolo, molto interessante. Mi ritrovo completamente. Lui terribilmente aderente a questo “prototipo” di persona narcisista, bugiarda e manipolatrice. Dopo sospetti e dubbi miei, tentativi suoi di farmi passare per la disturbata della coppia, scopro ieri che ha chiesto informazioni su una donna vista su fb e che lavora nella nostra azienda. Perché le mille amiche ed ex di contorno non bastanno più evidentemente. Almeno ho raggiunto lo schifo sufficiente per poter dire basta. Bugie da quando ci frequentiamo. Ma io speravo in in miracolo e lui è così bravo a rigirare la frittata. E io esco da una separazione sofferta, in cui mi sono fustigata per questo fallimento. Quindi facile farmi credere di essere io il problema. Un mostro. Veramente.
Ha già fatto il passo più pesante e doloroso, quello di capire con chi ha avuto a che fare e di allontanarsi da lui, ora le resta soltanto il liberarsi di lui nei pensieri e nell’illusione che il bel principe di un tempo esistesse davvero…. era solo un’illusione e con quelle non si vive
In bocca al lupo
Marilena
Mi sembra che si abusi di questo termine e che una bella passione vissuta tra due amanti, seppur con le sue difficolta’, debba franare perche’ uno sospetti l’altro di essere narcisista patologico e’ molto spiacevole. Entrare nel no contact, sentire che la persona di cui ti sei innamorato ti abbia marchiato come un malato grave e sapere che le lasci una ferita che segnera’ per sempre la sua vita e’ insopportabile
Per fortuna non tutte le storie finiscono con le stesse modalità, e non sempre si ha a che fare con un narcisista, però molte persone rimangono senza risposte alla fine di una storia, risposte che hanno tutto il diritto di ricercare per trovare una loro serenità interiore.
Marilena
Buonasera, due anni fa, in primavera, nel pieno della mia crisi matrimoniale vengo intercettata da un conoscente che piano piano si insinua nella mia quotidianità. Inizialmente si tratta di messaggi molto amichevoli in cui si ride. Ha un modo di fare piuttosto divertente. In piena estate ci incontriamo spesso in locali del paese in cui viviamo. Per caso. E una sera inizia a corteggiarmi. Piano piano cedo e ancora prima che succeda qualcosa di concreto mi dice che mi ama e che mi ha sempre trovata molto attraente dalla prima volta che i ha incontrata cinque anni prima. Io cado nella rete dei messaggi e degli incontri clandestini. Nel frattempo si verificano numerosi tira e molla, momenti di amore intenso alternati a momenti di litigi e rifiuti a mio avviso ingiustificati. Ti amo e ti odio si danno il cambio continuamente. Messaggi e sesso virtuale si sprecano. Nel mentre subentrano altre donne, vecchie e nuove. Le motivazioni addotte a questi atteggiamenti sono il non volersi impegnare per non soffrire, il voler essere libero, il fatto che io sia sposata e che dorma con un altro uomo, la paura di una relazione considerando come era finita quella precedente con una donna che diceva di amare e che aveva cornificato tante volte. La mia presenza era in grado di modificare la sua giornata e il mio umore anche. E questa era una cosa insopportabile per lui. Le cose vanno avanti. Passiamo un paio di mesi senza vederci né sentirci. All’inizio della scorsa estate ricominciamo a frequentarci sempre come amanti. Sempre con i soliti alti e bassi. A metà estate me ne vado di casa. La storia continua. Finiamo per fare una litigata folle dopo la quale io non lo cerco più. dopo una settimana mi tempesta di messaggi per due giorni e alla fine cedo ad un messaggio strappalacrime. Vado da lui e gli dico che se vuole me esisto io e basta con la mia situazione, le mie figlie e una separazione nella quale barcamenarsi. Lui accetta le condizioni. Inizia una relazione con me nella quale parte con messaggi quotidiani di buongiorno e buonanotte. Continuano anche il sesso virtuale e le richieste di foto. Mi ama. Follemente. Accetta i miei tempi e la mia disponibilità. Poi io, anche per gli stili di vita molto diversi inizio ad avere alcuni dubbi. Lui passa tanto tempo nei bar. Lavoro e bar. Aperitivi, pranzi e e cene con amici. Tutti senza impegni famigliari. Questa vita mi piace, ma inizia a mancarmi quella routine famigliare che era stata la mia vita negli ultimi undici anni. Vado in crisi e le mie figlie mi seguono a ruota iniziando a chiamarmi ogni volta che devono stare dal padre per venire a dormire da me. Inizio ad allontanarmi. Sempre di più. E, a volte, anche quando non ci sono le mie figlie, invento scuse. Non mi sento a posto. qualcosa non mi convince. A volte non ho voglia di passare il mio tempo con lui e i suoi amici che non mi piacciono, ma non glielo dico. Lui inizia ad essere scostante, poi a tratti mi cerca quando vede che sono troppo lontana. Iniziano i problemi. Le critiche alla mia poca serenità (non sorridi mai, sei sempre nervosa). Decido di dirgli che forse non dovremmo essere una coppia perché mi sento come se lui fosse appeso al mio tempo e ho come la sensazione che quello che ci leghi sia prettamente l’attrazione fisica che è veramente grande. Lui concorda. Decidiamo di essere amici di letto, ma non funziona perché ci sono dei sentimenti in ballo. Parole sue. Le cose finiscono in malo modo. Litighiamo. Poi ci incontriamo nuovamente per andare a letto insieme. E lui ci tiene a sottolineare che viene da me solo per quello. Poi io decido di non rispondere, dopo una discussione, ad un suo messaggio per un invito a cena con amici. Da li il declino. Il silenzio punitivo. Mi incontra e non mi parla. non mi saluta. Mi rivolge la parola solo se siamo in mezzo alla gente e a spizzichi e bocconi. Ci vediamo praticamente quotidianamente frequentando gli stessi posti e anche evitandoli sembra che il destino ce l’abbia con me e lo incontro sempre. Dopo l’ultimo messaggio, in cui chiarivo che pur non volendo essere maleducata non avevo risposto perché il suo invito a cena mi sembrava fuori luogo e dove gli ricordavo che quando aveva avuto bisogno di me io ero stata comprensiva, e a cui non ho mai ricevuto risposta, non ci siamo più sentiti. Rimane solo quel silenzio e quel modo di ignorarmi che io non tollero. Ho pensato che possa avere dei tratti narcisisti.
E’ probabile caro anonimo.
ma se la cosa la fa sentire ancora male io le consiglierei di fare due chiacchere con me in modo da riuscire a togliersi di dosso il dolore che le è rimasto dentro, nel caso mi contatti privatamente via mail: info@marilenacremaschini.it
in bocca al lupo per la sua vita
Marilena
2 anni fa sono inciampata nelle lusinghe di un uomo sposato narcisista. Premetto che sono sempre stata alla larga da uomini impegnati . Forse in un momento di fragilità maggiore, forse x la sua gentilezza, mi sono ritrovata invischiata nella relazione con lui, un uomo sposato e narcisista .
In brevissimo tempo la mia dipendenza affettiva cresceva dentro un turbinio di emozioni mai provate prima . Lui alternava momenti di love bombìng a continui allontanamenti e silenzi punitivi . E io rimanevo sempre lì, come paralizzata, in attesa di un suo cenno, di un suo msg . L’ho sempre perdonato e oggi a distanza di tutto qs tempo non è cambiato niente.
Dopo l’ennesima recente denigrazione nei miei confronti , ho provato a proteggermi con l’indifferenza ma ancora una volta mi sono resa disponibile a un confronto di fronte al quale non ho nemmeno avuto un cenno di risposta, il suo silenzio punitivo mi annienta .
La mia unica speranza è che lui non torni più, anche se in cuor mio mi manca tantissimo e lo perdonerei immediatamente .
Qs storia mi ha distrutta totalmente . 2 anni di inferno, 2 anni di lovebombing seguito da denigrazioni e sparizioni crudelissime e suoi ritorni come se nulla fosse . Oggi nonostante le mie consapevolezze, non sono ancora in grado di dare priorità alla mia dignità .
Sto seguendo un percorso terapeutico che mi ha aiutato a prendere consapevolezza delle dinamiche che mi legano a qs uomo ma che in realtà non mi dà la forza di amarmi abbastanza.
Sono una donna disperata , forse non tornerà più e sarebbe la mia unica salvezza .
Mi dispiace per la tua storia Stefania, sono sicura che con costanza ed impegno riuscirai ad uscire dalle spire di un narciso.
Nel caso avessi bisogno del mio aiuto mi puoi contattare via mail: info@marilenacremaschini.it
In bocca al lupo
Marilena
Buongiorno,mi è venuto il desiderio di rileggere il mio Post di meno di un anno fa per vedere come sono migliorato.Ho avuto modo di chiedere l’aiuto della D.ssa e mi sono trovato molto bene.Un particolare credo che non citai e che su vari forum crea contraddizioni,riguarda le restituzioni di cose.Ebbene a caldo prima non le voleva,dovevo buttarle,poi mi urlò che erano sue,per lo più lacche,forcine e unguenti…. Feci un bello scatolone anche con i suoi appendini a decine incastonati assieme e spedii tutto compresa una bella Polo ricevuta per il mio primo compleanno assieme visto che al secondo e ultimo voleva liquidarmi con un braccialetto di stoffa che nemmeno la moglie di Toro Seduto!Non mancai nemmeno di ritornare la mia fedina che ci si era regalata a vicenda con incisa la data dell’inizio della relazione,visto che l’ex era sulla via del ritorno tra le sue braccia e viceversa.Qualche opinione afferma che la restituzione dei regali è un affronto…. Me lo auguro per quello abbiamo subito io e la mia famiglia.Mi dispiace solo che ho speso 2 anni con tre etti di salame per ciacun occhio!
Capita a tutti di innamorarsi e di illudersi che sia un amore vero e gratificante.
poi arriva la realtà
l’importante è rendersene conto in tempo da salvare se stessi dalla distruzione totale e riprendere in mano la propria vita
In bocca al lupo caro Riccardo e mille auguri per il tuo futuro
Marilena
Grazie Marilena,
auguri anche per Lei e per chi sta provando ad uscirne,sarei un falso e vanesio se dicessi che sto già a meraviglia,ma il tempo è alleato per alcuni e tiranno per altri…. a volte penso solo se avessimo convissuto legati sotto lo stesso tetto senza poter chiudere la relazione per la costrizione del 2020….forse non tutto il male vien per nuocere,ma non per questo ti fa lo sconto comitiva…. Meglio così.
Mi é successo come te
Un vecchio conoscente
Un incontro casuale
Poi delle sue chiamate a distanza di anni (che all inizio pensavo casuali)
Pian piano mi fidavo poi lo chiamai io qualche volta x lavoro
Insomma dopo 31 anni
Lo conobbi quando lui ne aveva 16 io 17 era la mia cotta e sembrava anche la sua
Comunque va 47 anni lui 48 io
Anche se non ci eravamo mai frequentati io mi fidavo
Ha approfittato di un periodo mio di debolezza (lutto famigliare + lavoro che non andava bene)
Poi ha innizato love bombing gaslight dissonanza ecc
E soprattutto sadismo bsdm mentale
Mi ha anche confidato che lui si eccita così ed alcune donne l’ha fatto fisico
Mi sembra impossibile di averlo visto con due facce (tutta buona, tutta cattiva)
Anche la violenza bsdm e lo scarto solo mentale é brutto
Non posso pagarmi terapia
Vivo normale (sono sposata) ma anche se in apparenza é tutto ok ci penso sempre
E lui voleva questo
Non solo l’ho pensato per 31 anni va voleva anche oltre
Infatti mi ha solo palpato in modo sadico poi mi scarto e disse (io a te non bacio così ti ricorderai di me per sempre)
Così di facciata é a posto (non ha fatto sesso con me, non ha lui rovinato un matrimonio, non ha fatto sado fisico, non ha baciato, ha tutti i miei messaggi di questo periodo (e ho scoperto anche di tutti gli anni precedenti)
Io non ho nulla né messaggi ne nulla
Ma i ricordi di quelle parole contrastanti (dolci nel love bombing, sadiche quando faceva bsdm mentale e triangolazioni) cattive nello scarto quando mi ha ribaltato tutto come se fossi io la narcisista
L’unica soddisfazione (si fa x dire)
Ha provato a dirmi tu sei pazza (gli dissi anche tu) e nello scarto l’ho smascherato con gentilezza e andando via
Li é rimasto (per me) spiazzato e mi disse “tanto non ci credi neanche tu”
Per ora non posso pagare una terapia
Ma vorrei diminuire i pensieri su di lui (é un ronzio costante tutti i giorni continuato mentre faccio altro sembra non staccare mai la testa)
Non posso che pubblicare queste dolcissime e malinconiche parole.
Marilena
Ci sono anch’io! Io 40 anni, lui 50 sposati entrambi, ci conoscevamo di vista. Mi contatta a fine agosto con qualche “buongiorno” ecc, dice che ha sempre avuto un debole per me (?), un pò alla volta si allarga “vorrei baciarti, vediamoci, voglio fare l’amore con te”. Io non avevo intenzione di incasinarmi, infatti mi sono sempre dimostrata stupita delle sue esternazioni e cercavo di starne alla larga. A volte spariva, non si faceva sentire per qualche giorno a causa del suo lavoro (!) e alle mie domande di cosa fosse successo rispondeva dopo un pò che io non lo capivo ed ero cattiva. Alla fine mi ha convinta e ci siamo incontrati, il tempo di qualche bacio e la promessa di rivederci prossimamente. Io successivamente mi sono forse lasciata un pò andare con i messaggi, chiedendogli di non lasciarmi da parte, ma lui mi rassicurava continuamente che mi desiderava e ci saremmo rivisti sicuramente. Da 4 giorni è sparito, non risponde ai messaggi, non mi contatta più, ed io sto così male perchè mi sento usata e presa in giro, pur non avendo raggiunto il suo scopo (portarmi a letto). Eppure sui social è attivo..sono certa abbia già trovato una sostituta con la quale starà recitando come ha fatto con me.
Ho tanta rabbia perchè ho ceduto, perchè insisteva che dovevo fidarmi di lui e l’ho fatto, perchè infondo ci credevo, avevo bisogno del suo affetto ed ora me l’ha strappato di dosso in maniera così brutale. Vorrei dimenticarlo ma temo che se si rifarà vivo, cederò perchè ho bisogno di lui. Non so più cosa fare
Che ne dice di contattarmi privatamente e di parlarne in maniera da affrontare tutti questi suoi dubbi?
mi scriva a info@marilenacremaschini.it sarò ben lieta di descriverle come affrontare tale percorso
saluti
Marilena
Mi ha tradita con sua moglie. La mia storia è pazzesca! 😂
Spiego meglio: due anni fa ho conosciuto il mio narciso e dopo mesi di corteggiamento ci siamo messi insieme. Lui ha sempre detto di essere in fase di separazione e poi dopo le mie continue richieste di separazione vera e propria, mi disse di essere arrivato alla firma. In tutto ciò la nostra storia era alla luce del sole con tanto di convivenza, amici in comune, famiglie coinvolte, etc. Dopo due anni mi contatta la moglie dicendomi che non sono mai stati separati ne legalmente ne fisicamente. Erano in fase crisi matrimoniale 😔 a questo punto lo lasciamo entrambe, non prima di aver smontato il suo castello di bugie, gli altri tradimenti, sue manipolazioni e aver preso atto di trovarci di fronte ad un narcisista patologico. Direte che è finita, no? In un mese si è separato e sta provando in tutti i modi di riconquistarmi con promesse, anello, terapia e poste sotto casa. Non si rende conto di cosa ha fatto: una doppia relazione è dir poco: ha trasformato la moglie in amante (che è dipendente affettiva). E con me ha distrutto la fiducia che avevo. Quando glielo dico mi risponde di perdonarlo e che è pronto a tutto per me. Non sono persone empatiche: non si rendono conto che una vita di menzogne e tradimenti non è accettabile neanche se fosse l’unico uomo al mondo. Mi sono innamorata di un sogno e alla fine era un incubo. Ps io non sono arrivata alla fase dello svilimento. Tutto ciò sta accadendo nella fase di love bombing. Ciao e buona fortuna a tutti 😘
Stia attenta cara Eva a personaggi del genere che sanno solo approfittare della bontà e buon cuore delle persone che incontrano
dubito fortemente che cambierà atteggiamento questa volta, si è rivolto a lei perché è solo, ma quando questa condizione non gli peserà più metterà in atto un’altra triangolazione, situazione che lei conosce già molto bene
E’ più forte di lui, questa sua abitudine difficilmente la cambierà
si fidi del suo istinto che le consiglia di star lontana da uomini simili per non ricadere nello stesso errore
se dovesse aver bisogno di consigli e di un aiuto mirato sono a sua disposizione, mi contatti via mail: info@marilenacremaschini.it
che l’anno nuovo le porti tante buone cose
Marilena