Le 3 fasi del gaslighting
11/04/2019Il love bombing del narcisista
15/04/2019La triangolazione è una tecnica manipolatoria dei narcisisti.
La triangolazione si caratterizza per l’introduzione di un terzo elemento all’interno di una diade, di una coppia, con intenti destabilizzanti. Lo scopo è quello di mettervi in competizione con un’altra donna, facendovi sentire sminuita e tradita, temendo l’abbandono sarete disposte a tutto, e questo il narcisista lo sa.
Il terzo incomodo
Il narcisista che introduce il “terzo incomodo” lo fa in modo sottile ed allusivo, con sotterfugi a bassezze, con bugie, lasciando tracce profonde come solchi, in modo da farvi sentire gelosa ed in colpa al tempo stesso, mai in modo diretto e dirompente, e poi aspetta di vedere cosa succede.
Questa della triangolazione è una delle 3 fasi della relazione che si ripete ciclicamente in ogni rapporto che il narciso instaura con le sue vittime, è una tecnica manipolatoria per far soffrire la sua partner e per portarla al suo completo annullamento. Solo così riesce a mantenere il suo controllo.
La fase della triangolazione inizia dopo la fase dell’idealizzazione e di conquista della vittima (love bombing), quando si è formata la coppia e la donna si sente sicura e amata, ma soprattutto ama incondizionatamente il suo manipolatore.
Il narcisista crea disagio nella sua partner iniziando a paragonarla ad un presunto stuolo di sue ex con affermazioni del tipo: “Loro sì che erano così… che facevano bene questo… loro sì che erano in grado di…” questo al fine di far sentire la sua partner inadeguata e a spingerla a dare di più per mostrarsi almeno all’altezza delle sue precedenti donne.
In tal modo il narcisista inizia ad agire quella sottile squalifica della persona che provoca nella vittima sconcerto e malessere, oltre ai primi dubbi su se stessa, sul proprio modo di amare o sulla sua adeguatezza come persona.
Questo sentimento di frustrazione aumenta il controllo e il potere del narciso sulla vittima. Quest’ultima, di conseguenza, si sentirà spinta ad intraprendere azioni che non sente veramente come proprie e che anzi contrastano con i suoi desideri, pur di accontentare il partner manipolatore, abdicando al proprio giudizio, al proprio stile di vita o pensiero.
Potrebbe arrivare a fare gesti eclatanti come acquisti azzardati, al di sopra delle proprie possibilità, ad intestargli proprietà o prestargli denaro a fondo perduto. Alcune si prestano a rapporti sessuali promiscui perchè da lui voluti, pur di respingere la minaccia dell’abbandono, che ormai aleggia velatamente e implicitamente.
I soggetti affetti da narcisismo tendono sempre a creare un clima di desiderabilità sociale che li circondi. Sanno sfruttare la loro capacità di simulare, sono istrionici, simpatici, socialmente inseriti; rendono l’idea di essere benvoluti e corteggiati da molti. Ma non è così, o almeno solo apparentemente.
Lo scopo della triangolazione
Uno degli obiettivi di questa strategia della triangolazione, oltre all’implicito piacere che il narcisista prova nel vedere tanto consenso intorno alla sua persona, è quello di non farvi sentire più speciale come un tempo, come se il cambiamento dipendesse solo da voi.
Voi finora siete state le prescelte, perchè in mezzo a questa moltitudine di “fans” voi sole siete quelle che hanno trionfato, ma ora il vostro posto è in bilico. I narcisisti fabbricano una illusione di popolarità, circondandosi di amici, colleghi, ex partner (fra di loro vi è anche la persona che potrebbe eventualmente sostituirvi).
Dopo di che danno inizio alla creazione di situazioni di triangolazione, incitando la rivalità e aumentando in voi la percezione del loro valore, misurato in termini di desiderabilità. Vi fanno credere di essere l’oggetto del desiderio di altre donne, volutamente lasciano in giro, affinché voi li troviate casualmente, messaggi roventi o romantici, scritti dalle altre.
Vi possono raccontare della nuova collega che lo ammira e lo segue ovunque, o delle ipotetiche avance della moglie di un comune conoscente. Tutto per darvi l’impressione che lui si trovi al centro di un universo femminile che lo brama. e voi cominciate ad avere paura di perderlo.
Nella triangolazione i narcisisti, come tutti i predatori, vogliono potere e controllo, vogliono prevalere sui loro partner e lo fanno attraverso lo sfruttamento della vostra vulnerabilità. Ecco perchè prima vi hanno fatto innamorare e poi abusano del vostro amore. Non importa quanto siate forti e fiduciose, essere innamorate rende chiunque una persona vulnerabile e manovrabile.
I narcisisti non hanno bisogno dell’aggressione fisica per controllarvi (anche se talvolta la usano), sanno invece usare molto bene la manipolazione in tutte le forme in cui si può esprimere. La triangolazione è una di queste.
Usano la triangolazione con frequenza, per sembrare di essere molto quotati, in modo da spingervi a chiedervi ossessivamente cosa stanno facendo quando loro non sono con voi. Voi che prima non siete mai state gelose ora ne siete ossessionate.
Il processo di abbandono
I narcisisti sentono una euforia molto intensa quando mettono le persone le une contro le altre, specialmente quando sono loro stessi l’oggetto del contendere. Nella triangolazione questa euforia è al pari della fase del love bombing.
I narcisisti non si nutrono solo del vostro amore, si nutrono anche della vostra sofferenza: più soffrite per lui e più lui sente di valere e di avere un ruolo fondamentale nella vostra vita. Fabbricano situazioni che provocano gelosia e portano i partner a dubitare della loro fedeltà, con allusioni e comportamenti ambigui, vi fanno intendere di avere altre possibilità oltre a voi.
Naturalmente negheranno di aver generato il vostro stato di allerta accusandovi di essere gelose, possessive e visionarie. Ma voi sentite molto bene che qualcosa è cambiato rispetto al livello elevato di focalizzazione su di voi che avete sperimentato durante il love bombing. Ma lui non lo ammetterà mai e voi cominciate a dubitare di voi stesse e delle vostre sensazioni.
I narcisisti sanno che effetto ha su di voi questa deviazione di attenzione da voi ad un’altra persona, e così incominciano a “dimenticare” i progetti che avevate fatto insieme, a passare molto tempo in compagnia di persone che hanno sempre denigrato di fronte a voi, ad ignorarvi con la scusa della loro famiglia, quando all’inizio vi avevano detto che avevano una famiglia orribile da cui stavano scappando.
Possono arrivare a cercare conforto e sostegno presso qualche ex o qualche amica, giustificando il tutto in nome di un legame speciale con quella persona che voi non potete capire. Eppure, in passato, hanno denigrato proprio quella persona indicandola come pazza o instabile.
Nella triangolazione iniziano ad attuare un comportamento stridente ed in contrasto con quanto da loro affermato in precedenza. Voi sapete che dovrebbero rivolgersi a voi e non ad altri, in fondo siete state da lui designate come le uniche in grado di salvarli, di aiutarli, di amarli.
Cosa è cambiato rispetto a prima? Vi avevano fatto credere di essere stati feriti, maltrattati, umiliati dalla vita e che voi eravate l’unico motivo della loro felicità e salvezza. Adesso invece si rivolgono ad altre persone, oppure addirittura alle ex, perchè improvvisamente voi non potete capire, oppure non prestate loro la giusta attenzione, trascurandoli. É la strategia del caos.
Uso perverso dei social
I social sono lo strumento perfetto per agire con la triangolazione. Può essere qualcosa di banale come mettere un Like su qualche commento di una ex di vecchia data, ignorando appositamente un vostro post. Possono “accidentalmente” postare qualche fotografia in cui appaiono abbracciati ad una ex che affermavano di odiare. Tutto può essere utile ai fini della triangolazione.
Tutto deve sembrare non intenzionale, al punto che voi pensate ad incidenti o disattenzioni. E’ tutto invece scrupolosamente calcolato per la triangolazione e voi faticate a contestarglielo perchè vi sentite stupidamente gelose e prive di fiducia. La manipolazione ha avuto effetto: siete voi a sentirvi sbagliate mentre lui no.
Possono aggiornare il loro stato con parole ambigue, foto di profilo ambigue, musiche o video che “suggeriscono” l’idea che state per perderli. Possono scrivere qualche aneddoto che attragga una nuova preda o condividere una canzone d’amore che ascoltavano con la ex.
Si tratta di un modo di fare pensato per produrre due effetti: il primo effetto crea in voi uno squilibrio, ansia e gelosia. Alle vostre proteste diranno che è una sciocchezza, che siete inutilmente gelose. Tutto sembra innocente o non rilevante, non sufficiente per provocare una lite che, se accadrà, sarà solo per colpa vostra e della vostra gelosia.
Il secondo effetto della triangolazione è che la concorrenza, l’altra che fra poco vi sostituirà, si sentirà fiduciosa, amata e speciale, proprio come lo eravate voi nella fase del love bombing. Mentre voi sarete sempre più insicure.
I narcisisti generano il conflitto nella fase della triangolazione proprio partendo da questi episodi apparentemente poco rilevanti, in modo che davvero voi sembrerete le pazze, le gelose, le esagerate. É tutto premeditato, e voi che vorreste scatenare l’inferno e arrabbiarvi, non potete farlo perchè sentireste di dargli ragione. La manipolazione è riuscita: voi non avete più il controllo della vostra vita.
Quando solleverete il problema, loro con grande calma vi troveranno una scusa o una spiegazione su tutto, dopodiché incolperanno voi del fatto che lui comincia ad essere insofferente alle vostre scenate di gelosia (è la tattica del blame shifting).
Questo velato abuso psicologico della triangolazione è impossibile da dimostrare perchè strategicamente ambiguo. Risulta impossibile per voi dimostrare che il loro obiettivo è attrarre una ex con una musica postata in un social, gli intenti non si provano, ma voi intuitivamente sapete che è così.
Inizia il processo di fabbricazione della pazzia. Il loro obiettivo è di farvi passare per pazza, esagerata, visionaria. Il messaggio per voi è: tu non sei più speciale. Anzi sei sostituibile. Il dolore ed il disagio che voi state patendo ha un nome specifico: è il trauma bonding.
Se voi non gli date l’idolatria che credono essere un loro diritto, andranno a procurarsela altrove. Non hanno più bisogno di voi, qualsiasi cosa voi facciate. Ma non è così: loro hanno bisogno di voi, ma soprattutto hanno bisogno della vostra sofferenza perchè è la dimostrazione del loro valore.
Uso della triangolazione
La triangolazione giunge al suo compimento quando decidono di abbandonarvi e di solito usano la tecnica del ghosting: la sparizione improvvisa e senza preavviso che aggraverà ancora di più il vostro traumatic bonding.
Nelle discussioni che precedono la sparizione iniziano deliberatamente a dirvi che il rapporto con voi è fonte di sofferenza per loro, che non sanno più come agire con voi per arginare il vostro comportamento. Possono affermare di essersi confrontati con un carissimo amico sul vostro rapporto, raccontandovi nei dettagli la conversazione avuta con lui e su come era evidente la tossicità della vostra relazione. Ovviamente a causa vostra.
Nel frattempo però ignorano senza problemi tutti i vostri tentativi di chiarimento e di dialogo franco. L’amico o le ex, o le nuove conquiste, sono gli strumenti della triangolazione. I giudizi non li esprimono loro direttamente, troppo di parte, fanno parlare invece le persone che stimate e che non potete contestare.
Arrivano addirittura a mentire senza nessuno scrupolo. Possono avere per esempio incontrato l’amico per strada e parlato banalmente del più e del meno. A voi però verrà fatto un falso resoconto, ma siccome non eravate presenti, e voi non siete abituate alla menzogna, non sapete come smentirli.
Se sospettate qualcosa e vi mostrate dubbiose, il narcisista aggiungerà un dettaglio, questo sì autentico, sul conoscente in questione, avvalorando con un dato reale la falsità sul contenuto della conversazione (tecnica della triangolazione congiunta alla tecnica del gaslighting). In questo modo non potrete accusarli.
Avendo già preso la decisione di lasciarvi, adesso si stanno solo divertendo torturandovi un po’ come fa il gatto con il topo. Alcuni arrivano a parlare di voi con amici e conoscenti, a vostra insaputa, fingendosi preoccupati del vostro comportamento stranamente geloso e ossessivo. In questo modo evitano il giudizio negativo dei conoscenti e fanno apparire voi come pazze.
Ricevono in questo modo la solidarietà degli altri, che li vedono sinceramente preoccupati per voi, facendo passare voi per la gelosa ossessiva. Si stanno preparando il terreno per avere il consenso sociale quando vi lasceranno.
Cosa succede dopo
Dopo la separazione, i narcisisti si vantano apertamente della loro felicità senza di voi o accanto alla nuova partner, con la quale raggiungono in modo altrettanto veloce, un elevato grado di intimità. Ma lo avevano fatto anche con voi, giusto? La cosa più sorprendente è che si aspettano che voi siate felici per la loro conquista, altrimenti sareste persone amare, invidiose e gelose.
In fondo il suo bene, la sua soddisfazione, i suoi bisogni, sono sempre stati al centro della vostra unione. Naturalmente se osate minacciare o attaccare o meglio informare la nuova partner, cercheranno di distruggervi. Voi avete visto il mostro dietro la maschera, ma nessuno deve saperlo.
Cercheranno di farvi passare per pazza e squilibrata. Sbandiereranno il nuovo partner caricando di foto i social. Avranno una vita sociale intensa e movimentata. Gite, viaggi, locali e aperitivi, mentre con voi, negli ultimi tempi era solo divano e tivù.
Sui social sperticano dichiarazioni d’amore sbandierando la loro felicità. E’ l’ultimo tentativo di creare in voi lo squilibrio psichico mediante la triangolazione, spostando la vostra attenzione sulla nuova complementare che ha preso il vostro posto. La colpa è della donna che ve lo ha soffiato e la colpa è anche vostra, che non avete fatto abbastanza per tenerlo vicino.
Colpevolizzarvi non serve a niente. Fin dall’inizio non avete mai avuto il potere ed il controllo della relazione. Non potete avere neanche il controllo sulla fine della relazione stessa. Tutto è perfettamente orchestrato dal narcisista. Solo attraverso il No Contact potrete salvarvi.
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4 Comments
Buongiorno, lei parla delle vittime come se fossero solo donne e forse per la maggior parte dei casi sarà cosi, ma io ho subito tutto questo da uomo ed ogni volta che leggo sul profilo dei narcisisti corrisponde perfettamente tutto ad una donna con la quale ho avuto una relazione tossica, tanto da arrivare a chiedere a me stesso (e di tanto in tanto mi pongo ancora questa domanda) se non fossi io il narcisista, cosi tanto ero stato portato lontano dalla realtà oggettiva dei fatti e risucchiato nella realtà virtuale ed emotiva della partner. Dicevo, corrisponde proprio perfettamente tutto, tranne che gli articoli sono sempre rivolti al pubblico femminile…
Buongiorno Giuseppe,
in effetti parlo spesso al femminile perché sono le donne che maggiormente si rivolgono a me ma le assicuro che la stessa cosa avviene dall’altra parte a danni di uomini che si innamorano e che ne rimangono coinvolti.
E le assicuro che avviene tutto con le stesse modalità.
saluti
Marilena
È incredibile, ma a distanza di tempo, di tanti anni, mi rendo conto che è successo proprio tutto questo anche a me, quindi sono sempre più convinta di essere stata vittima di un narcisista da manuale, è andata tutta così la mia storia con lui solo che abbiamo avuto un figlio dopo due anni circa di convivenza, anche se già all’inizio c’erano stati dei segnali che io non ho colto o non ho voluto cogliere perché non avevo ancora dato un termine a tutto ciò, non so se considerarmi primaria rispetto a tutte le altre donne che ha avuto negli anni a venire, con lui c’è sempre stato un qualche legame, forse dovuto al fatto che avevamo un figlio in comune di cui per altro non si è mai preso davvero una responsabilità genitoriale, forse la primaria adesso è l’ultima donna che ormai frequenta da decenni cosa che mi ha stupito e anche scioccato fino a decidere di tornare in terapia per non stare ancora tanto male, premetto che mio figlio è completamente diverso da lui ed è un ottimo padre, almeno in tanto dolore questa è una gioia immensa!!!
Mi dispiace per come sia andata la sua vicenda
impari dalle esperienze negative e cerchi di trattenere solo gli aspetti positivi, vedrà che col tempo le cose miglioreranno
saluti
Marilena