Scrittura e musica
07/06/2017Animus e Anima nella scrittura
14/06/2017La scrittura mostra i temperamenti.
I 4 temperamenti sono presenti in tutte le persone ma solo uno di essi prevale e domina il carattere e la personalità, finendo per caratterizzare l’individuo distinguendolo da tutti gli altri.
Ad ognuno di questi temperamenti corrispondono delle caratteristiche ben precise che inevitabilmente influiscono sulla scrittura, caratterizzandola in modo corrispondente alla personalità dello scrivente.
I 4 temperamenti
Il primo ad elaborare una distinzione del temperamento umano fu Ippocrate che li distinse in base ai 4 elementi primari esistenti sulla terra: il Fuoco, l’Aria, la Terra e l’Acqua; a questi 4 elementi Ippocrate fece corrispondere 4 tipi di fluidi corporei che hanno una fondamentale incidenza sulla formazione delle caratteristiche principali e dominanti dell’individuo, che sono la bile, il sangue, la bile nera, la linfa.
Ad ogni elemento una particolarità dell’essere umano:
- Al FUOCO corrisponde la bile prodotta dal fegato quindi il carattere collerico
- All’ARIA il sangue che proviene dal cuore quindi il carattere sanguigno
- Alla TERRA la bile nera elaborata dalla milza quindi il carattere melanconico
- All’ACQUA la linfa che proviene dal cervello quindi il carattere flemmatico
Di seguito uno schema che riassume l’essenza dei 4 temperamenti.
Queste elementi possono dominare nell’organismo tanto da incidere sulle caratteristiche tipologiche che servono a contraddistinguere l’individuo in collerico, sanguineo, melanconico o flemmatico.
Secondo Ippocrate l’equilibrio tra i fluidi corporei da origine a persone sane, morali e intelligenti, mentre il loro squilibrio portava alla malattia, l’amoralità ed alla follia.
Ovviamente le valutazioni del medico devono essere contestualizzate nel periodo storico in cui sono state pensate ed alle credenze che all’epoca dominavano il sapere.
Temperamenti e tensione
I quattro temperamenti sono presenti in ognuno di noi, ma soltanto uno di loro è dominante, se l’interazione di tutti i temperamenti è equilibrata possiamo parlare di armonia psicologica, della capacità di “essere uomo”, in ogni caso la dominanza di uno dei temperamenti mette in risalto le particolarità dell’individuo in questione.
Gli stati della tensione psichica, propri per ognuno dei temperamenti (che sono nello stesso momento il risultato dell’interazione degli altri temperamenti), lasciano i segni nella tensione muscolare, ciò di conseguenza si manifesta nel gesto grafico.
Padre Moretti, della scuola grafologia italiana, attribuisce ad ognuno dei temperamenti dei particolari segni grafologici.
I segni, secondo Moretti, si dividono in:
- sostanziali: che “hanno un valore di fondamento, di impostazione della personalità umana.
- modificanti: per se stessi hanno un valore accidentale, ma sono muniti di tanta forza e di tali qualità da modificare e in qualche caso fare cambiare rotta ai sostanziali, e in certo modo attirarli alle inclinazioni significate dai modificanti.
- accidentali: sono quelli che non riguardano la sostanza dell’io, ma solo i contorni e cose accessorie, che tante volte però possono dare la distinzione individuale ai segni sostanziali e modificanti.“
I segni grafologici sono semplici, ossia costituiti da un’isolata e specifica caratteristica grafica, o complessi in quanto costituiti dall’interazione e coesistenza di più segni o caratteristiche grafiche.
L’intensità per qualità e quantità costituiscono un eccesso che determina uno scompenso interiore.
Resistenza e tensione
La persona con il temperamento di resistenza ben integrato si distingue da stabilità della personalità, da capacità di controllo delle situazioni esteriori ed interiori
Negli eccessi di questo temperamento si riscontra l’ipertensione di tutti i sistemi della personalità, la durezza psico-affettiva, le difficoltà di adattamento, l’incapacità di collaborazione per il bisogno di resistere alle proposte altrui.
Dalla interazione delle singole caratteristiche grafiche e la forza della loro espressione, possiamo parlare di una resistenza integrata o disintegrata.
Cessione e tensione
La cessione cosciente e matura permette un buon adattamento all’ambiente, all’integrazione con gli altri, alla maturità nelle relazioni, all’aiuto e alla disponibilità, la cessione matura è la semplicità della personalità ponderata.
Se manca un adeguato livello di tensione, la cessione diventa difetto, e la sua espressione è la pigrizia, la mancanza di volontà, esagerata cessione nei confronti degli altri.
Attacco e tensione
Sempre secondo Moretti, l’attacco integrato deve avere i freni nella coscienza, in considerazione, in controllo, in riflessione, se manca uno di questi fattore il temperamento è disintegrato.
L’attacco integro permette di intraprendere le nuove iniziative, di superare gli ostacoli.
Disintegrato, porta all’allucinazione, poiché l’attacco diventa la lotta, in cui l’individuo crede di essere vincitore, mentre è vinto, nell’attacco disintegrato la coscienza viene vinta dall’inconscio.
Attesa e tensione
Quando Moretti parla del temperamento dell’attesa indica il bisogno di riflessione, della comprensione, senza cadere nell’insicurezza e nell’indecisione.
Il temperamento integrato si manifesta con la scrittura sinuosa, delicatezza nella pressione, ponderata, calma, con buon ritmo, con equilibrio fra le larghezze delle lettere e fra le parole, cioè dimostra le caratteristiche comuni per un buona interazione dei muscoli agonistici e antagonistici.
Allora abbiamo a che fare con la personalità matura e una buona integrazione dei diversi livelli della personalità; l’equilibrio si manifesta nel meccanismo che regola la spontaneità, invece la sua mancanza si manifesta nell’insicurezza, nell’indecisione e nell’eccessivo controllo.
Non necessariamente una scrittura deve rilevare un solo tipo di temperamento, vi può essere anche la combinazione di due tipologie di temperamenti che si alternano, che convivono nel soggetto, ma una prevale sempre sull’altra, pertanto è quella prevalente a determinare la classificazione del carattere secondo le 4 tipologie di temperamenti indicate da Ippocrate.
Esempi di scrittura
Ma veniamo ora agli esempi grafici delle scritture corrispondenti ai 4 temperamenti.
Scrittura di collerico
Il carattere collerico o bilioso si trova nei soggetti autoritari, orgogliosi, irruenti, di una certa rudezza e forza d’animo; rappresenta un individuo forte, costante ed autoritario che vuole emergere nel proprio ambiente a qualunque costo, anche con metodi non troppo diplomatici.
La grafia del collerico presenterà una forte pressione e delle forme squadrate e precise, un andamento audace e vigoroso sul rigo, come lui stesso procede nella vita, pieno di tensioni e contraddizioni perché le sue azioni sono troppo rapide ed il tempo del ripensamento e del risentimento si può far sentire a posteriori; comunque sono solitamente troppo orgogliosi per ammettere errori o sbagli.
Come dice il termine stesso sono spesso in preda alla rabbia ed agli scoppi d’ira, che sono in realtà delle perdite di controllo che causano disagio o difficoltà, condizioni poco digeribili dal bilioso.
Scrittura di sanguineo
Il carattere sanguineo rappresenta anch’esso un individuo dal carattere tenace e forte, ma la sua forza è data più dalla costanza e dalla tenacia che dalla imperiosità.
Solitamente è una persona ambiziosa, che vuole emergere ed ama essere apprezzata nel suo ambiente soprattutto quello sociale, pubblico, esposto al mondo.
Per raggiungere le sue mete è capace di usare la diplomazia e l’astuzia, infatti la scrittura ha delle rotondità che lasciano trapelare la sua affabilità ma comunque sempre diretta a raggiungere uno scopo ben determinato.
Il sanguigno è un individuo che vuole nel gruppo senza dissociarsene, senza sopraffare gli altri con la violenza e metodi brutali, ma ama distinguersi e primeggiare, se fa parte di un’equipe è molto probabile che ne sia il capo ed il leader, ama dominare il gruppo non soltanto farne parte.
La grafia del sanguineo è una scrittura con forme morbide ma molto dinamiche perché lo scrivente ha in mente un obiettivo sempre ed intende raggiungerlo, costi quel che costi.
Scrittura di melanconico
Il melanconico è una persona molto umorale, dominata dalla sua emotività e dai suoi stati d’animo; un tipo riservato, silenzioso, spesso solitario e timido, poco tollerante alle osservazioni ed alla critiche che percepisce sempre come un attacco alla propria credibilità, stima e senso di sicurezza.
Poco incline alla socializzazione, ha difficoltà nel comunicare ed esprimere i propri pensieri, non parliamo dei sentimenti che lo mettono terribilmente a disagio.
La grafia del melanconico sarà pertanto leggera, svolazzante, fluida ed essenziale nelle sue forme che si sviluppano soprattutto in senso verticale.
Scrittura di flemmatico
Il flemmatico è una persona lenta e metodica, riflessiva e molto valutativa nelle sue scelte che non sono mai fatte con impulsività, anzi forse anche troppo ragionate, per questo motivo la sua vita perde quegli aspetti legati alla passionalità delle emozioni e dei momenti che vanno colti al volo senza troppo pensare.
Solitamente molto legato ai valori famigliari, sociali e della comunità in cui vive e in cui cerca sempre un buon rapporto di serena convivenza e rispetto, mai invadente e mai fuori dalle righe è sicuramente una persona stabile, affidabile e ras sicuramente.
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2 Comments
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Grazie per la citazione
saluti
Marilena