Comprendere la grafologia

La grafologia è la disciplina che studia la scrittura.

Come un qualsiasi disegno che si presti ad essere analizzato come test cognitivo, anche la scrittura si presta all’analisi ed allo studio diretto a comprendere la personalità dello scrivente perché essa è composta da costrutti grafici che si evolvono in forme atte ad essere analizzate.

Studio della scrittura

La scrittura è un prodotto grafico fatto di forme, colori ed uso dello spazio: come un qualunque disegno si sviluppa sulla parte bianca di un foglio, su di esso prende forma, si allarga, si evolve, creando delle forme al pari di un qualunque altro elemento grafico. Come tutti i disegni può essere interpretato come test cognitivo.

Il lavoro del grafologo è quello di analizzare la scrittura per tracciare i caratteri della persona scrivente, le caratteristiche che lo contraddistinguono, le dinamiche con cui si pone verso gli altri e verso il mondo in genere, gli elementi che lo spronano e quelli che lo frenano.

Al pari di ogni rappresentazione grafica, che parla del suo autore tanto quanto può esserlo un dipinto, la scrittura si presta ad essere analizzata proprio per la sua caratteristica principale di esprimere emozioni, sensazioni e sentimenti provati nel momento stesso in cui viene eseguita, cristallizzando un momento personale come se fosse una fotografia.

La grafologia è dunque quella disciplina scientifica che si prefigge di osservare le caratteristiche della persona attraverso l’osservazione della sua scrittura, di come essa si esprime e, più in generale, dell’intera attività grafica spontanea.

La grafologia si pone anche il fine di monitorare tutti quei fattori che possono essere conflittuali o disturbanti: tutte le forme di disgrafie sono il sintomo di qualcosa che non va, di qualcosa che non funziona e che può essere corretto, ma solo un grafologo è in grado di rilevarlo.

L’attività grafica, cioè lo scrivere, tra i diversi comportamenti espressivi usati dall’uomo risulta essere quello più sofisticato e complesso e come tale in grado di registrare lo specifico sistema comportamentale e dinamico di ogni persona, nella sua interezza caratteriale che lo contraddistingue.

Lo spazio bianco del foglio, che viene riempito con i tratti di uno scritto, è come una tavolozza dove l’interiorità umana si espande e prende forma. Il modo con cui riempiamo lo spazio del foglio rivela il modo con cui ci muoviamo nello spazio intorno a noi, nel nostro ambiente vitale, tali spazi coincidono e corrispondono perfettamente al modo con cui noi riempiamo lo spazio bianco del foglio.

La grafologia è quindi la scienza che prendendo in esame un’azione neurofisiologica come l’atto dello scrivere (un atto complesso, espressivo e puramente spontaneo come potrebbe essere ad esempio il camminare o il gesticolare) la cui azione che nasce dalla mente e che traccia il profilo generale o particolare della persona, e che descrive il suo modo di agire nell’ambiente e nei confronti degli altri, facenti o meno parte del gruppo familiare o amicale.

Grafologia e psiche

La grafologia è una disciplina finalizzata a comprendere il carattere, le attitudini e la potenzialità di un individuo attraverso l’analisi della sua scrittura, della sua deformità nel caso di disgrafia, delle forme che in tal modo crea sul foglio e della gestione dello spazio usato per riempirlo.

Il fondamento che sta alla base degli studi della grafologia è che l’atto dello scrivere, come ogni altro agito umano, sia la conseguenza di un insieme di meccanismi inconsci e “automatizzati” di interazione tra sistema nervoso centrale, apparato muscolare ed emozionale. Ogni forma di gesto che noi produciamo è il risultato di impulsi ed emozioni, sentimenti e predisposizioni, desideri e conflitti.

Leggendo il risultato di questo processo del tutto automatico (noi non pensiamo al dover scrivere ma solo a cosa scrivere) è, quindi, possibile risalire ai meccanismi e alle dinamiche psichiche ed interiori e profonde che si sono attivate nel momento in cui l’individuo si appresta a fare questo esercizio. Scrivere è un gesto inconscio, cioè si attua senza controllo razionale e, proprio per questo motivo , in grado di rivelare la natura più intima e reale dello scrivente indipendentemente da quello che lui vuole realmente trasmettere all’esterno.

Nello scrivere si innescano dei concetti di memoria, dei vissuti anche inconsci, la nostra mente indaga al tempo in cui noi abbiamo acquisito il gesto grafico e lo trasfonde nella pagina bianca, non senza qualche interferenza data dalla nostra esperienza e dal vissuto presente che condiziona e che limita e definisce.

Ed è proprio tale vissuto trasfuso su una semplice pagina che rende la nostra scrittura una personalizzazione di noi stessi, una trasposizione della nostra interiorità più profonda, un prodotto psichico ed emotivo atto ad essere interpretato. É come se parte di noi stessi prendesse forma, una forma creata inconsapevolmente ma che racconta tutto di noi.

Attraverso un’analisi grafologica professionale si può capire quindi come il vissuto, l’ambiente e le esperienze di vita passata e presente, hanno inciso sulla persona e come quest’ultima si esprima nei confronti dell’ambiente o del suo prossimo. Proprio per questo motivo l’analisi grafologica diventa un elemento fondamentale per la comprensione di noi stessi.

Campi di applicazione

Diversi sono i campi in cui la grafologia può essere utilizzata. La grafologia è una disciplina che può avere ampi campi di applicazione e spesso si interfaccia e si intreccia con altre discipline (psicologia, pedagogia, sociologia, medicina, giurisprudenza) per arrivare meglio allo scopo conoscitivo.

Per questo motivo, le competenze del grafologo possono trovare applicazione in vari contesti e perseguono, di volta in volta, vari obiettivi anche molto diversi tra loro. Vediamo per sintesi quali possono essere questi campi di applicazione della grafologia.

Analisi della personalità

In riferimento all’analisi della personalità, la grafologia consente di giungere ad una dettagliata descrizione degli aspetti caratteriali, temperamentali, intellettivi, emotivi del soggetto, degli atteggiamenti e delle reazioni che questi esprime nelle dinamiche affettive e relazionali (in famiglia, in coppia o nei gruppi sociali), degli interessi ed attitudini di base della persona, del suo potenziale e di come esso sia utilizzato o espresso, oppure limitato e represso, più facilmente di altri strumenti.

Attraverso la grafologia è possibile arrivare a comprendere la costituzione bio-psichica in chiave psicodinamica e quindi capire come funzionano le strutture dell’Io, dell’Es e del Super-Io, rilevare conflitti, resistenze e meccanismi di difesa, per una maggiore consapevolezza di sé e di una positiva crescita personale.

Non c’è conoscenza più profonda di quella eseguita attraverso l’analisi della scrittura fatta in grafologia perché come ogni disegno cognitivo, essendo complessa ed articolata, la scrittura offre una ampia gamma di spunti di osservazione e valutazione, dando una prospettiva completa dello scrivente.

Consulenza di coppia

Nella consulenza di coppia e nella consulenza familiare, il grafologo può effettuare analisi comparate delle grafie dei partner della coppia o dei membri della famiglia per individuare punti affinità, compatibilità o potenziali conflitti, fornendo la possibilità di valutare punti di forza o di eventuale conflitto.

Attraverso l’analisi comparata delle grafie dei due partner o dei diversi componenti della famiglia, il grafologo individua potenziali singolarità ed affinità, e mette in luce le cause di eventuali possibili disaccordi, conflitti e problematiche nelle relazioni affettive, nei i rapporti con i rispettivi genitori o parenti, e nella cerchia delle amicizie e dei conoscenti.

Orientamento studi e professioni

La grafologia è utile anche per fornire indicazioni sull’orientamento di determinati studi e professioni mettendo in luce le abilità personali, le innate predisposizioni, le attitudini e le potenzialità individuali, suggerendo in tal modo una determinata carriera.

Il grafologo può indirizzare e consigliare il soggetto verso una scelta di studi o di professioni più idonea e corrispondenti alle proprie inclinazioni e caratteristiche personali, nel rispetto delle doti intellettive, comportamentali, tenendo in considerazione interessi, motivazioni e larghezza, e

Può eventualmente consigliare ed indirizzare la persona a sviluppare determinate predisposizioni, doti innate, propensioni ed inclinazioni, sia in campo intellettivo, evolutivo e professionale. Per quanto riguarda il lavoro, la scrittura mette sicuramente in risalto le capacità adattive, di problem solving, di adattamento che richiedono determinate categorie lavorative.

Età evolutiva

La grafologia è essenziale nello studio dell’età evolutiva del bambino al fine di meglio comprendere le dinamiche con le quali essi si esprimono. Attraverso l’analisi di disegni o scarabocchi si possono cogliere i campanelli di allarme, le situazioni di disagio o le condizioni problematiche che possono inibire una sana crescita costruttiva della giovane età evolutiva, in modo da poter intervenire tempestivamente in via precauzionale e preventiva.

Se già sussistono delle circostanze problematiche si può intervenire con la riabilitazione della scrittura, utile non solo per acquisire un corretto sistema di lavoro della scrittura, ma anche per una rieducazione del gesto scritto, dell’uso del braccio, della mano, dei movimenti che servono a produrre uno scritto, quindi una riabilitazione neurologica attraverso la modalità scrittoria.

Selezione e gestione del personale

Nel campo aziendale e professionale, in sede a contesti per la gestione o la selezione del personale, la sua riqualifica, la grafologia permette di consentire quelle valutazioni approfondite dei candidai che non si potrebbero avere con un semplice colloquio o valutazione del curriculum vitae.

Poco importa la formazione, anche se eccellente, se un candidato non è in grado di relazionarsi in maniera adeguata col pubblico, coi colleghi, che sia in grado di fare un lavoro di squadra. Tali aspetti devono essere considerati prima di ogni altra cosa e sono tutte circostanze che un documento creato dal candidato non può esprimere con compiutezza.

Precisando le potenziali capacità ed attitudini del personale, permettendo al datore di lavoro di ottimizzare e valorizzare al meglio le risorse umane, ma anche fornendo agli stessi dipendenti le indicazioni su quale tipo di carriera puntare o quale attività sia più consona al soggetto per i suoi caratteri e predisposizioni, si ottiene quel risultato immediato che solo il tempo, e magari anche le perdite in senso economico, possono assicurare.

In campo sanitario

In campo sanitario è possibile valutare il processo di guarigione, l’andamento di una determinata terapia, lo stato di compromissione della capacità neurologica, il deterioramento neurologico che età o malattia possono compromettere. Una scrittura, ad esempio, parla di una condizione depressiva prima ancora di valutazioni mediche complesse ed articolate.

In ambito sportivo può essere utile per capire quale percorso sia ottimale al soggetto, o come il trattamento intrapreso risulti efficace ed idoneo al recupero di determinate capacità motorie riguardanti gli arti superiori.

La grafologia è uno strumento utile anche nel rilevare le dipendenze e le tossicomanie, cioè l’esistenza di una forma di dipendenza nel consumo di alcol, nell’utilizzo di droghe o di psicofarmaci, soprattutto se in forma cronica.

La grafodiagnostica permette di rilevare determinate malattie psicosomatiche, nevrosi, psicosi, disturbi psichiatrici, potendo collaborare in modo costruttivo con medici e specialisti.

In campo criminologico

Infine, in campo criminologico la perizia grafico-tecnica permette l’individuazione di artificiosità, falsi e di scritture contraffatte, permette di risalire alla paternità di uno scritto, identificando le caratteristiche dell’autore o degli autori anonimi, nonché ad identificare un corretto profilo dell’autore del crimine, del suo profiling, collaborando all’identificazione del colpevole ed al suo inquadramento ambientale indirizzando le ricerche e le indagini dell’autorità.

La grafologia è in grado, inoltre, di rivelare determinate predisposizioni verso forme di criminalità, forme di devianza ed ossessioni che possano avere rilievo in campo criminalistico.

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